Ti piace la cucina indiana? Se la tua risposta è sì, allora conoscerai bene la curcuma. Questa spezia dorata aggiunge sapore e colore ad un’infinita serie di piatti prelibati. Oggi esamineremo approfonditamente il componente principale della curcuma, vale a dire la curcumina. Inoltre, parleremo anche di come la curcumina Meriva, un sistema di somministrazione con nanoparticelle, aiuti a migliorare i tassi di assorbimento della curcumina per un incremento dei benefici alla salute.
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Cos’è la curcumina e da dove viene?
La curcumina è un componente componente chimico naturale che viene dalla curcuma, una pianta da fiore che cresce rigogliosa in regioni tropicali come l’India e il sudest asiatico. Sebbene curcuma e zenzero possano sembrare simili (appartengono alla stessa famiglia, le Zingiberaceae), la curcuma è di un giallo oro più intenso rispetto allo zenzero.
I rizomi (l’impianto radicale) della curcuma vengono raccolti sia per l’uso in cucina che a scopo medicinale. Essi possono venire utilizzati freschi, o macinati in forma di pasta o polvere per allungarne la data di scadenza. Anche le foglie di curcuma vengono usate in cucina per dare un tocco speciale ai piatti, specialmente a base di riso!
L’utilizzo della curcuma come spezia culinaria è documentato già nell’età Vedica in India (1500-500 a.C. circa), ma fu solo nel 1815 che Vogel e Pelletier, due scienziati dell’Università di Harvard, identificarono la curcumina come una “sostanza colorante gialla” presente nella curcuma, nota anche con il nome scientifico di Curcuma longa (1).
Qual è la differenza tra curcumina e curcuminoidi?
La curcumina fa parte di una famiglia di composti attivi chiamati curcuminoidi. Oltre alla curcumina, tra i curcuminoidi troviamo la desmetossicurcumina e bisdemetossicurcumina.
Un rizoma di curcuma ha all’incirca tra il 2,5 e il 6% di contenuto di curcuminoidi, dei quali il 77% curcumina, il 17% desmetossicurcumina, e il 3% bisdesmetossicurcumina (2).
Anche se la curcuma è composta da più di 100 elementi (1), la curcumina è la vera responsabile del suo colore giallo dorato e delle sue proprietà medicinali. Tuttavia, la curcumina rappresenta in media solo il 3,14% del peso della polvere di curcuma pura. Ciò significa 100 g di polvere di curcuma contengono solo 3,14 g di curcumina (3).
Nonostante questa piccola quantità, i suoi potenti effetti antiossidanti, antinfiammatori, antibatterici e antisettici sono stati più che sufficienti per far sì che la curcuma fosse riconosciuta nella medicina ayurvedica. Questa spezia è così potente che si è giustamente meritata uno spazio nella nostra lista dei migliori cibi antinfiammatori!

È possibile mangiare curcuma per ottenere curcumina?
Aggiungere curcuma alla tua dieta è sicuramente un modo naturale per assorbire curcumina – ed è proprio così che i nostri antenati hanno fatto per migliaia di anni! Tuttavia, ricorda che la curcumina rappresenta solo il 3% circa del peso della curcuma in polvere.
Ciò significa che anche se mangiassi molta curcuma, riusciesti ad ottenere solo una frazione della curcumina che invece ricaveresti da un integratore. Se vuoi sfruttare tutti i benefici della curcumina, allora la scelta più opportuna è quella di affidarsi agli integratori.
Qual è il migliore integratore con curcumina presente sul mercato?
Le opzioni tra cui scegliere sono parecchie. Tuttavia, la maggior parte di questi integratori utilizza solamente curcumina “ordinaria” o “non migliorata” che ha un basso contenuto di curcuminoidi ed è caratterizzata da bassi tassi di assorbimento (4).
Ecco dove la nostra curcumina fitosoma Meriva® fa la differenza, in quanto ha un contenuto standard di curcuminoidi compreso tra il 18 e il 22% (5). Questa cifra rappresenta il doppio o il triplo del contenuto di curcuminoidi presente nella maggior parte degli integratori tradizionali!
Facciamo una veloce comparazione tra la nostra curcumina Meriva e gli integratori “tradizionali” con curcumina. Per rendere più facile il calcolo del contenuto di curcuminoidi utilizzeremo questi esempi:
- Polvere di curcuma – I rizomi contengono tra il 2,5% e il 6% di curcuminoidi, ma per questo esempio utilizzeremo il 6%.
- Curcumina tradizionale n. 1 – Il contenuto di curcuminoidi è desunto dall’etichetta del prodotto.
- Curcumina tradizionale n. 2 – Il contenuto di curcuminoidi è desunto dall’etichetta del prodotto.
- Curcumina fitosoma Meriva 1000mg mg di Intelligent Labs – La curcumina Meriva è standardizzata per avere un contenuto di curcuminoidi tra il 18% e il 22%, e nel nostro esempio utilizzeremo un valore medio pari al 20%.
Prodotto | Miscela di curcuma per compressa | Contenuto di curcuminoidi |
Polvere di curcuma | 100 mg | 6 mg (6%) |
Curcumina tradizionale n. 1 | 500 mg | 47,5 mg (9,5%) |
Curcumina tradizionale n. 2 | 665 mg | 630 mg (95%) |
Curcumina Meriva di Intelligent Labs | 500 mg | 100 mg (20%) |
È evidente che la curcuma in polvere e la curcumina tradizionale n. 1 sono ampiamente inferiori rispetto alla curcumina tradizionale n. 2 e alla curcumina Meriva. Il problema è che, nonostante l’elevato contenuto di curcuminoidi, la curcumina tradizionale n. 2 risulta inferiore perché solo una piccolissima parte riesce ad entrare in circolo nel sangue (ne parleremo più approfonditamente nel prossimo paragrafo).
Invece, la nostra curcumina Meriva permette di ottenere 100 mg di curcuminoidi con un tasso di assorbimento aumentato del 2900% rispetto alla curcumina tradizionale (5). Ciò significa che avrai un quantitativo maggiore (e migliore) di questo importante nutriente.
Quindi, chi è il vincitore? La risposta è semplice: la curcumina fitosoma Meriva è la scelta migliore per sfruttare al massimo i benefici della curcumina.

Qual è il grosso problema con gli integratori tradizionali di curcumina?
La curcumina può anche essere l’ingrediente più potente della curcuma, ma quando viene assunto per via orale come integratore alimentare, la sua scarsa biodisponibilità è un fattore determinante. Qual è il problema? La curcumina ordinaria ha un tasso di assorbimento molto basso (4, 6).
Ecco spiegato il motivo: la curcumina è un nutriente liposolubile (cioè si scioglie con i grassi) mentre l’apparato digerente è principalmente un ambiente a base acquosa. Dal momento che la curcumina non si scioglie in acqua, per la maggior parte viene espulsa dal corpo (7). Anche la piccola quantità che riesce ad essere assorbita viene rapidamente metabolizzata, e ciò significa scarsi benefici (4).
In uno studio, 24 volontari hanno assunto dosi di curcumina comprese tra 500 mg e 12.000 mg. La cosa sorprendente è che non è stata rilevata traccia della sostanza nel sangue dei volontari a cui era stata somministrata una dose fino a 8.000 mg! Solo con dosi da 10.000 mg e 12.000 mg sono stati rilevati bassi livelli di curcumina su 2 soggetti (8).
Perciò, anche se un integratore sostiene di avere il 95% di curcuminoidi, si tratta di un’informazione irrilevante se il corpo non è in grado di assorbirli. La morale è che non vale la pena buttare soldi per integratori tradizionali con curcumina, perché non daranno alcun giovamento.
Cos’è esattamente la curcumina Meriva, e il suo assorbimento è davvero migliore rispetto a quello della normale curcumina?
La risposta breve è: sì, la curcumina Meriva offre una migliore biodisponibilità rispetto alla curcumina standard. Ecco perché:
Meriva® è un sistema di somministrazione naturale e alimentare della curcumina, sviluppata da Indena, un’azienda del settore delle biotecnologie di Milano. Grazie ad una tecnologia brevettata con fitosomi, Meriva® lega i curcuminoidi alla fosfatidilcolina, una sostanza naturalmente presente nelle membrane cellulari del nostro corpo. Dal momento che il corpo riconosce facilmente la fosfatidilcolina corpo, riesce anche ad assorbire in modo più efficace anche la curcumina.
La questione è ancora poco chiara? Proviamo a spiegarci meglio: pensa a Meriva come ad un veicolo per la consegna delle merci. Ma invece di essere fatto di metallo, questo veicolo è realizzato con lo stesso materiale delle nostre membrane cellulari. Ecco perché il corpo riconosce questo materiale e permette al veicolo di passare, assorbendolo. Una volta assorbito, la curcumina al suo interno viene rilasciato e messo a disposizione del corpo.
Questo sistema è così efficace che gli studi dimostrano che la curcumina Meriva viene assorbita 29 volte meglio rispetto alla curcumina ordinaria (6). Grazie a questo sistema avanzato di somministrazione, Meriva chi utilizza Meriva può finalmente trarre il massimo dei benefici della curcumina senza i problemi di biodisponibilità che affliggono gli altri integratori.
Perché assumere la curcumina Meriva come integratore alimentare? Quali sono i benefici?
La curcumina è uno degli integratori più popolari, e per un buon motivo, visto che offre moltissimi benefici! Secondo un’indagine di ConsumerLab, condotta su quasi 10.000 utilizzatori di integratori, la curcumina/curcuma è stata il 7° integratore alimentare più popolare (su 169) nel 2019. Oltre un terzo degli intervistati, ha risposto di aver acquistato un integratore con curcumina nell’ultimo anno, ad indicare il diffuso riconoscimento dei suoi benefici per la salute (9).
Ecco altri motivi per cui dovresti la curcumina Meriva dovrebbe essere sulla tua lista:
Beneficio 1: Combatte le infiammazioni croniche
Le proprietà antinfiammatorie di Meriva sono ben documentate, specialmente per patologie come l’osteoartrite. In uno studio pubblicato sulla rivista Panminerva Medica, 50 pazienti che hanno assunto 1000 mg di Meriva al giorno per tre mesi hanno riscontrato significativi benefici (10):
- I sintomi generali dell’osteoartrite erano migliorati del 58%, con una riduzione importante del dolore e della rigidità articolare.
- La loro capacità di camminare era aumentata del 336%, da 76 a 332 metri.
- I livelli di proteina C-reattiva (CRP), un marker delle infiammazioni, era calato da 168 a 11,3 mg/l.
Lo studio aveva inoltre rilevato una riduzione del bisogno di analgesici, dei problemi gastrointestinali e dei costi globali legati all’assistenza medica.
Un secondo studio che ha coinvolto 100 pazienti per la durata di 8 mesi ha confermato queste scoperte, dimostrando che Meriva è una soluzione sicura ed efficace sul lungo termine per la gestione dell’osteoartrite (11).
Beneficio 2: Agisce come analgesico per alleviare il dolore
Un esame sistematico pubblicato sulla rivista Pain Medicine ha scoperto che i curcuminoidi hanno aiutato a ridurre in maniera significativa il dolore in 606 pazienti in 8 studi controllati randomizzati, senza alcun effetto collaterale (12).
Un altro studio ha confrontato la curcumina Meriva con due analgesici, il paracetamolo e la nimesulide. I ricercatori hanno scoperto che una dose giornaliera da 2000 mg di curcumina Meriva è in grado di fornire sollievo al dolore in modo paragonabile a una dose da 1000 g di paracetamolo, ma con una migliore resistenza da parte dello stomaco (13). A differenza di altri antidolorifici, la curcumina Meriva offre sollievo senza il rischio di problemi gastrointestinali.

Beneficio 3: La curcumina offre potenti benefici antiossidanti
La curcumina è ben nota per le sue proprietà antiossidanti, che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo.
Una meta analisi condotta su 7 studi controllati randomizzati ha dimostrato che l’integrazione con curcumina è stata responsabile di un incremento dell’attività di importanti antiossidanti come la superossido dismutasi (SOD), la catalasi e il glutatione, specialmente quando l’integrazione era durata per più di 6 settimane (14).
Uno studio ha persino scoperto che l’assunzione di soli 500 mg/giorno di curcumina, non solo aveva aumentato i livelli di antiossidanti, am che aveva anche ridotto i livelli di colesterolo e trigliceridi (15).
Beneficio 4: Migliora l’umore e le funzioni cerebrali
I benefici della curcumina sul miglioramento dell’umore sono supportati da ricerche scientifiche: uno studio del 2017 condotto su 123 pazienti ha scoperto che sia una dose da 250 mg che una dose da 500 mg, somministrate per 12 settimane, sono state in grado di ridurre in modo significativo i sintomi della depressione e dell’ansia, senza differenze significative tra le due dosi (16).
Inoltre, un esame sistematico di quattro studi ha scoperto che l’integrazione con curcumina incrementa i livelli del fattore neurotrofico cerebrale (BDNF, da “brain-derived neurotrophic factor”). Il BDNF è una proteina chiave che supporta la salute cerebrale e che può aiutare a prevenire patologie come la depressione e il morbo di Alzheimer (17, 18).
Beneficio 5: Combatte l’obesità, il diabete e le malattie cardiache
L’influenza della curcumina sulla salute cardiaca e sul metabolismo è impressionante.
Uno studio di 6 mesi condotto su 240 pazienti affetti da diabete di tipo 2 ha mostrato che la curcumina ha migliorato i loro profili metabolici, riducendo la resistenza all’insulina, i livelli di trigliceridi e di grasso viscerale, oltre che il girovita. Inoltre, la curcumina ha ridotto il rischio di patologie cardiache grazie all’abbassamento della velocità dell’onda di polso e all’aumento dei livelli di adiponectina, altri fattori benefici per la salute cardiaca. Ad ogni paziente erano state somministrate 6 capsule al giorno, e ogni capsula conteneva 250 mg di curcuminoidi (19).
Beneficio 6: Ha un potenziale nella prevenzione e nella cura del cancro
Un esame su 21 studi clinici condotti tra il 2010 e il 2020 evidenzia il potenziale della curcumina nella prevenzione e nella cura del cancro. Sedici test hanno confermato la sua efficacia contro vari tipi di tumori, mentre altri cinque si sono concentrati sulla riduzione degli effetti collaterali della chemioterapia e della radioterapia. Nonostante la bassa biodisponibilità della curcumina, le formulazioni avanzate come quella di Meriva® mostrano risultati promettenti (20).
Beneficio 7: Può aiutare a perdere peso
L’assunzione di curcuma per dimagrire è una pratica nota da anni, e le ricerche più recenti ne confermano la validità. Un esame di 50 studi ha confermato che gli integratori con curcumina possono generare piccole ma significative riduzioni del peso corporeo, del BMI e del girovita, specialmente nei soggetti affetti da obesità e diabete. Tipi di curcumina dalla biodisponibilità migliorata, come Meriva, hanno mostrato risultati ancora più soddisfacenti, dimostrandone l’efficacia nella gestione del peso, in combinazione con uno stile di vita sano (21).
Beneficio 8: La curcumina può rallentare l’invecchiamento della pelle
Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della curcuma possono rallentare l’invecchiamento della pelle riducendo le infiammazioni di basso grado, migliorando la compattezza, l’elasticità e la capacità di trattenere l’umidità della pelle (22).
La curcumina può inoltre aiutare a schiarire le macchie scure sulla pelle, a combattere l’acne batterica e le infezioni fungine. La curcumina si è anche dimostrata promettente nella gestione della psoriasi, rallentando la crescita delle cellule epiteliali e riducendo le infiammazioni (23).

Quanta curcuma o curcumina è sicura da assumere quotidianamente?
La Food and Drug Administration americana classifica la curcumina come “generalmente ritenuta sicura” (24). In uno studio con aumento progressivo dei dosaggi persino una dose da 12 g/giorno è stata ritenuta sicura, con sporadici e lievi effetti collaterali non direttamente collegati alla curcumina (8).
La curcumina Meriva è sicura da assumere sul lungo periodo?
Sì, è sicura da assumere anche per lunghi periodi di tempo. Gli studi consigliano di assumere fino a 1-2 g di Meriva al giorno per gestire varie patologie. Uno studio di 8 mesi ha confermato che Meriva ha una bassissima tossicità orale, il che la rende un affidabile integratore sul lungo periodo (10).
Ci sono effetti collaterali della curcumina Meriva?
Anche se la curcumina è genrealmente sicura, possono verificarsi alcuni effetti collaterali a dosi elevate. In uno studio, 7 su 24 soggetti hanno riferito problemi di lieve entità come mal di testa, rash cutanei, feci gialle e diarrea (8). Un altro studio ha scoperto che dosi comprese tra 450 mg e 3,6 g avevano causato occasionalmente nausea e diarrea (25).
Chi non dovrebbe assumere la curcumina?
Chi è allergico alla curcuma e agli integratori con curcumina potrebbe avere problemi. Qualcuno soffre di dermatite da contatto causata dalla curcumina (26). Anche le donne incinte o durante l’allattamento devono consulater il proprio medico prima di assumere integratori a base di curcumina.
Qual è l’orario migliore per assumere la curcuma?
L’ideale è assumere gli integratori con curcuma durante i pasti, specialmente in associazione con cibi grassi, per migliorarne il tasso di assorbimento. Lo stesso vale per la curcumina Meriva, poiché la fosfatidilcolina che contiene viene assorbita in modo più efficace con i grassi. Sarebbe meglio evitare di assumere curcuma a stomaco vuoto.
Qual è la dose consigliata di curcumina Meriva per combattere il dolore?
In realtà dipende da che tipo di dolore stiamo parlando. Per dolori generali, si può partire con una dose da 500 mg al giorno di curcumina Meriva e incrementare fino a 1-2 g al bisogno. Per l’osteoartrite, gli studi dimostrano che 1 g al giorno può ridurre in modo significativo dolori, rigidità, oltre che permettere una riduzione nell’uso degli antidolorifici, migliorando al tempo stesso la mobilità (10).
La curcumina può curare forme di artrite come la gotta?
Recenti studi sui topi hanno dimostrato che la curcumina può ridurre i livelli di acido urico con una tossicità minima, un risoltato molto promettente per la gestione della gotta (27, 28). Tuttavia, saranno necessari test clinici sugli esseri umani prima di poter affermare con certezza che la curcumina può curare la gotta.
Per saperne di più riguardo alle differenze tra gotta e osteoartrite, dai un’occhiata alla nostra guida dettagliata.
La curcuma può causare diarrea?
Se non si è abituati alla curcuma, si potrebbe avere qualche problema temporaneo come la diarrea. Tuttavia, gli integratori con curcumina sono genheralmente ben tollerati, con effetti collaterali che di solito si verificano quando assunti in dosi molto elevate (8, 9, 10).
La curcuma impedisce la coagulazione del sangue?
Sì, la curcumina agisce come anticoagulante naturale, aiutando perciò a ridurre il rischio di coaguli, attacchi cardiaci e infarti (29).
In conclusione
I benefici della curcumina non sono soltanto manifestazioni folkloristiche e la scienza moderna ne ha confermati molti. Grazie a Meriva, un avanzato sistema di somministrazione, la biodisponibilità della curcumina è stata ottimizzata, rendendo più facile riuscire a godere delle sue fantastiche proprietà. Prova gli straordinari benefici della curcumina aggiungendo la nostra curcumina fitosoma Meriva alla tua routine quotidiana.
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