La menopausa segna la fine del periodo riproduttivo nelle donne. Per molte rappresenta un nuovo capitolo nella loro vita, fatto di libertà e amore per se stesse. Ma il naturale avanzare dell’età e il calo dei livelli ormonali può causare una serie di problemi che molte temono. Uno di essi è rappresentato dai dolori articolari.
In questo post, prenderemo in considerazione i diversi tipi di dolori articolari che affliggono comunemente le donne durante la menopausa. Inoltre, scopriremo se il popolare integratore conosciuto come glucosammina può aiutare nella gestione dei dolori articolari nella menopausa.
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Cosa c’è da aspettarsi con la menopausa?
Tanto per cominciare, mestruazioni e gravidanze diventeranno un ricordo. Inoltre, con la menopausa1, i fibromi uterini spesso iniziano a regredire, un effetto collaterale che sarà particolarmente gradito per coloro che hanno sofferto di tale patologia per anni. Non dover avere più questo tipo di problemi significa che avrai più tempo per goderti la vita!
In aggiunta a ciò, le modifiche ormonali nella menopausa sono responsabili di una serie di sintomi, tra i quali:2
- Dolori articolari
- Dolori muscolari
- Vampate di caldo
- Sbalzi d’umore
- Secchezza vaginale
- Calo della libido
- Insonnia
Qual è il rapporto tra glucosammina e dolori articolari nella menopausa?

La glucosammina è un amminozucchero che viene prodotto naturalmente nel corpo umano. Si tratta di un importante elemento costituente della cartilagine, il tessuto connettivo che funge da cuscinetto e protegge le nostre articolazioni.
Tuttavia, il processo di invecchiamento rallenta la produzione di glucosammina da parte del corpo, e ciò può avere conseguenze sia sulla struttura che sulla funzionalità della cartilagine, portando come estrema conseguenza al dolore articolare.
Fortunatamente, esistono degli studi che mostrano che l’assunzione di un integratore di alta qualità con glucosammina come il complesso con glucosammina di Intelligent Labs può aiutare a rafforzare la cartilagine e a prevenire ulteriori danni. Essa può anche contribuire a ridurre infiammazioni e dolore, migliorando la mobilità articolare!3
Articolo collegato: Come mantenere le articolazioni in salute durante l’invecchiamento
Quali sono i tipi di dolori articolari nella menopausa? La glucosammina può essere d’aiuto?
Prima di analizzare i diversi tipi di dolore articolare definiamo alcuni termini.
Il termine medico generico che indica il dolore articolare è artralgia. Più della metà delle donne che raggiungono la menopausa soffre di artralgia.4 Essa può essere causata da un uso eccessivo dell’articolazione, da infortuni (ad es. distorsioni o lussazioni), da infezioni, o può anche essere un sintomo dell’artrite.
L’artralgia non causata dall’artrite può essere accompagnata da rigidità, male alle articolazioni e riduzione della mobilità. Questo tipo di dolore articolare è curabile (magari con qualche tipo di integratore per le articolazioni), a seconda di ciò che ha determinato il dolore stesso.
In presenza di artralgia causata dall’artrite possono verificarsi infiammazione, gonfiore, dolore e persino cambiamenti nella struttura dell’articolazione. Anche il tessuto circostante può essere coinvolto.5 Sfortunatamente, non esiste cura per la maggior parte delle malattie come l’artrite, ma è possibile intervenire sulla gestione dei sintomi.
Detto ciò, per il resto di questo articolo ci concentreremo sull’artralgia causata dall’artrite e cercheremo di capire se la glucosammina può essere d’aiuto oppure no. I tre tipi più comuni di artrite nella menopausa sono l’osteoartrite, l’artrite reumatoide e la gotta.
Dolori articolari nella menopausa causati dall’osteoartrite (OA)
Conosciuta anche come la malattia “da usura”, l’osteoartrite è la forma più comune di dolore articolare che colpisce le donne durante la menopausa. Secondo l’OMS, più di 528 milioni di persone sono affette da osteoartrite, il 60% delle quali sono donne. Circa il 73% di queste donne hanno più di 55 anni.
Questa patologia si sviluppa quando la cartilagine diventa fragile, i legamenti e i tendini perdono elasticità e la struttura ossea si modifica. Ciò fa sì che le ossa sfreghino tra di loro, causando frizione, rigidità e dolore.6
I sintomi iniziano spesso a comparire nelle donne dai 40 anni in su. Le articolazioni più comunemente colpite sono mani, ginocchia e fianchi.7
La glucosammina può aiutare le donne con dolori articolari causati dall’osteoartrite?

Come vedrai in seguito, le prove scientifiche indicano che la risposta è “sì”.
Gregori et al. hanno esaminato 47 studi con più di 22.000 partecipanti in totale (con un’età media tra i 55 e i 70 anni, per la maggior parte donne). Gli studiosi hanno riferito che il solfato di glucosammina è stato utile per ridurre il dolore alle ginocchia e migliorare il restringimento dello spazio articolare.8
La glucosammina può anche aiutare a prevenire l’osteoartrite del ginocchio. Lo studio di Runhaar et al. su donne in sovrappeso durante la menopausa ha mostrato che la glucosammina è stata più efficace nella prevenzione dell’osteoartrite del ginocchio rispetto ad una terapia mista dieta/esercizio.9
Inoltre, ci sono buone notizie per le donne che non tollerano gli effetti collaterali di FANS come il Celecoxib. Anche se questi farmaci sono efficaci, possono causare spiacevoli effetti collaterali all’apparato gastrointestinale.
Dopo il Celecoxib, l’assunzione del nostro complesso di glucosammina e condroitina è il modo alternativo migliore per dare sollievo al dolore causato dall’osteoartrite del ginocchio e per migliorare la funzionalità di questa articolazione, ma senza gli effetti collaterali del farmaco.10
Vale la pena sottolineare che la glucosammina è l’unico tra i SYSADOA (SYmptomatic Slow-Acting Drugs in OA, tradotto con “farmaci sintomatici ad azione lenta per l’osteoartrite”) ad aver aiutato i soggetti a ridurre il loro uso di FANS.11 Ciò può dimostrare l’efficacia della glucosammina nella gestione dell’osteoartrite.
Dolori articolari nella menopausa causati dall’artrite reumatoide (AR)
L’artrite reumatoide è una patologia autoimmune nella quale il sistema immunitario del corpo attacca le articolazioni. Può causare dolore, infiammazioni gravi e persino danni agli organi. Le donne affette da artrite reumatoide hanno anche un rischio maggiore di sviluppare l’osteoporosi.12
L’artrite reumatoide colpisce più di 18 milioni di persone nel mondo, il 70% delle quali sono donne. Più della metà (55%) di queste donne hanno più di 55 anni.13
La glucosammina può aiutare le donne affette da artrite reumatoide?
Sfortunatamente, non esistono abbastanza prove a supporto degli effetti positivi della glucosammina sull’artrite reumatoide. Tuttavia, gli acidi grassi dell’omega-3 possono essere una buona alternativa.
Abbiamo scoperto un breve studio pubblicato nel 2007, nel quale sono stati somministrati 1500 mg di glucosammina a pazienti affetti da artrite reumatoide. La glucosammina è sembrata essere in grado di migliorare i sintomi, pur non dimostrando un effetto antireumatico definitivo.14
Dolori articolari nella menopausa causati dalla gotta
La gotta è una forma infiammatoria di artrite che è decisamente più comune negli uomini (affetti dalle 3 alle 10 volte in più rispetto alle donne). Si sviluppa a causa di livelli sanguigni eccessivamente alti di acido urico, che poi si deposita sulle articolazioni. La gotta normalmente colpisce l’alluce, ma possono essere affette anche altre articolazioni, dai piedi, alle mani e alle caviglie.15
Di solito, la gotta si presenta solo nelle donne durante la menopausa, il che depone a favore della teoria che gli ormoni sessuali della donna (che calano nella menopausa) possano offrire protezione contro questa patologia.16
La glucosammina può aiutare le donne affette dalla gotta?
Proprio come per l’artrite reumatoide, non ci sono abbastanza prove a sostegno dell’uso della glucosammina per trattare la gotta. Tuttavia, uno studio pubblicato di recente ha mostrato che le donne che avevano assunto glucosammina per curare la loro osteoartrite avevano contemporaneamente ridotto il rischio di venire colpite dalla gotta. Il fatto interessante è che i ricercatori hanno notato che la glucosammina non aveva avuto gli stessi effetti sui soggetti di sesso maschile.17
Articolo collegato: La vitamina C può aiutare a prevenire i dolorosi attacchi di gotta?
In conclusione
La glucosammina può aiutare ad alleviare i dolori articolari causati dall’osteoartrite e a migliorare la funzionalità articolare nelle donne durante la menopausa. Sfortunatamente, le donne affette da artrite reumatoide e gotta dovranno cercare altre soluzioni per trovare sollievo.
Il complesso con glucosammina di Intelligent Labs unisce una glucosammina a tripla forza con sette altri ingredienti per dare sollievo ai dolori articolari. La nostra formulazione unica permette al corpo di iniziare il processo di guarigione e di ricostruirsi dall’interno, così che tu possa goderti il prossimo capitolo della tua vita!
Riferimenti:
- Ulin, Mara, et al. “Uterine Fibroids in Menopause and Perimenopause.” Menopause, vol. 27, n. 2, febbraio 2020, pagg. 238–242, https://doi.org/10.1097/gme.0000000000001438. ↩︎
- Thorat, Shraddha. “A Community-Based Study on Knowledge Regarding Menopause and Coping Strategies for Menopausal Symptoms in the Field Practice Area of a Medical College.” Bharati Vidyapeeth Medical Journal, vol. 1, n. 4, 9 marzo 2022, pagg. 3–7, https://doi.org/10.56136/bvmj/2020_00005. ↩︎
- Towheed, T. E., et al. “Glucosamine Therapy for Treating Osteoarthritis.” The Cochrane Database of Systematic Reviews, n. 2, 2005, p. CD002946, www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15846645 ↩︎
- Blumer, Janice. “Arthralgia of Menopause – a Retrospective Review.” British Menopause Society Journal, vol. 29, n. 2, 1 maggio 2023, pagg. 95–97, https://doi.org/10.1177/20533691231172565. ↩︎
- “Arthritis vs. Arthralgia: What’s the Difference?” Healthline, 5 marzo 2014, www.healthline.com/health/rheumatoid-arthritis/arthralgia. ↩︎
- Shane Anderson, A., e Richard F. Loeser. “Why Is Osteoarthritis an Age-Related Disease?” Best Practice & Research Clinical Rheumatology, vol. 24, n. 1, febbraio 2010, pagg. 15–26, https://doi.org/10.1016/j.berh.2009.08.006. ↩︎
- Neogi, Tuhina, e Yuqing Zhang. “Epidemiology of Osteoarthritis.” Rheumatic Disease Clinics of North America, vol. 39, n. 1, febbraio 2013, pagg. 1–19, https://doi.org/10.1016/j.rdc.2012.10.004. ↩︎
- Gregori, Dario, et al. “Association of Pharmacological Treatments with Long-Term Pain Control in Patients with Knee Osteoarthritis.” JAMA, vol. 320, n. 24, 25 dicembre 2018, pag. 2564, https://doi.org/10.1001/jama.2018.19319. ↩︎
- Runhaar, Jos, et al. “The Role of Diet and Exercise and of Glucosamine Sulfate in the Prevention of Knee Osteoarthritis: Further Results from the PRevention of Knee Osteoarthritis in Overweight Females (PROOF) Study.” Seminars in Arthritis and Rheumatism, vol. 45, n. 4, febbraio 2016, pagg. S42–S48, https://doi.org/10.1016/j.semarthrit.2015.11.001. ↩︎
- Zeng, Chao, et al. “Effectiveness and Safety of Glucosamine, Chondroitin, the Two in Combination, or Celecoxib in the Treatment of Osteoarthritis of the Knee.” Scientific Reports, vol. 5, n. 1, 18 novembre 2015, www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4649492/. ↩︎
- Rovati, Lucio C., et al. “Effects of Glucosamine Sulfate on the Use of Rescue Non-Steroidal Anti-Inflammatory Drugs in Knee Osteoarthritis: Results from the Pharmaco-Epidemiology of GonArthroSis (PEGASus) Study.” Seminars in Arthritis and Rheumatism, vol. 45, n. 4, febbraio 2016, pagg. S34–S41, https://doi.org/10.1016/j.semarthrit.2015.10.009. ↩︎
- Talsania, Mitali, e Robert Hal Scofield. “Menopause and Rheumatic Disease.” Rheumatic Disease Clinics of North America, vol. 43, n. 2, maggio 2017, pagg. 287–302, www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5385852/. ↩︎
- “Rheumatoid Arthritis.” Www.who.int, 28 giugno 2023, www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/rheumatoid-arthritis. ↩︎
- Nakamura, Hiroshi, et al. “Effects of Glucosamine Administration on Patients with Rheumatoid Arthritis.” Rheumatology International, vol. 27, n. 3, 5 settembre 2006, pagg. 213–218, https://doi.org/10.1007/s00296-006-0197-1. ↩︎
- Singh, Jasvinder A., e Angelo Gaffo. “Gout Epidemiology and Comorbidities.” Seminars in Arthritis and Rheumatism, vol. 50, n. 3, giugno 2020, pagg. S11–S16, https://doi.org/10.1016/j.semarthrit.2020.04.008. ↩︎
- Hak, A. E., et al. “Menopause, Postmenopausal Hormone Use and Risk of Incident Gout.” Annals of the Rheumatic Diseases, vol. 69, n. 7, 9 luglio 2009, pagg. 1305–1309, https://doi.org/10.1136/ard.2009.109884. ↩︎
- Liu, Mengyi, et al. “Associations of Habitual Glucosamine Supplementation with Incident Gout: A Large Population Based Cohort Study.” Biology of Sex Differences, vol. 13, 30 settembre 2022, pag. 52, https://doi.org/10.1186/s13293-022-00461-z. ↩︎