Il sapone alla curcuma è di moda, ma questa è un’alternativa più efficace

Immagine in evidenza per il post sul sapone alla curcuma

Il sapone alla curcuma sta ottenendo sempre più popolarità grazie ai suoi benefici per la cura della pelle e perché è in grado di donarle un aspetto radioso e sano. Anche se questa moda è interessante, i benefici del sapone alla curcuma potrebbero non essere così potenti come si sarebbe tentati di pensare. Vediamo come funziona il sapone alla curcuma, quali sono le sue limitazioni e perché gli integratori con curcumina potrebbero essere una soluzione più efficace per la salute in generale.

Perché il sapone alla curcuma è diventato così popolare? 

La curcuma, ingrediente principale di questo particolare sapone, contiene curcumina, un composto noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti (1). La curcumina inibisce la produzione di melanina, riducendo l’iperpigmentazione e le macchie scure sulla pelle (2). Inoltre, la curcumina è dotata di proprietà antibatteriche che la rendono un potenziale rimedio per l’acne causata da infezioni batteriche (3).

Molti saponi alla curcuma contengono altri ingredienti efficaci, come l’olio di cocco e il burro di karité per idratare, l’olio di limone per dare luminosità e l’acido cogico per schiarire la pelle. Alcune formule aggiungono inoltre neem e cassia tora per trattare le infezioni fungine della pelle (4). Questi ingredienti aumentano l’efficacia del sapone alla curcuma, rendendolo una scelta popolare tra i prodotti naturali per la cura della pelle.

Ok, il sapone alla curcuma è ottimo per la pelle, ma dove sta l’inghippo?

Nonostante il sapone alla curcuma possa fornire alcuni benefici superficiali, è importante capirne anche i limiti. 

Per prima cosa, il sapone alla curcuma funziona principalmente sugli strati più superficiali della pelle. La curcumina, il componente attivo della curcuma, è caratterizzata da una scarsissima capacità di assorbimento da parte delle pelle (5). Ciò significa che solo una piccola quantità viene assorbita ad ogni lavaggio, perciò può servire molto tempo prima che si possano avvertire i benefici della curcuma per la salute della pelle

Inoltre, a differenza degli integratori con curcumina, che vengono assorbiti nel flusso sanguigno e lavorano in tutto il corpo, il sapone alla curcuma non può essere utilizzato per affrontare problemi più importanti. Ad esempio, non è in grado di contrastare le infiammazioni all’interno del corpo o di offrire supporto per gli squilibri ormonali, che sono spesso le cause scatenanti di eruzioni cutanee e iperpigmentazione.

Perché accontentarsi del sapone? Il nostro integratore con curcumina Meriva® fa molto di più!

Anche se il sapone alla curcuma può offrire alcuni benefici per la pelle, gli integratori con curcumina forniscono una soluzione più potente e completa che va oltre semplici miglioramenti superficiali. 

curcuma fitosoma 1000

Uno dei più grandi vantaggi del nostro integratore con curcumina Meriva® è il suo maggiore assorbimento. Nella sua forma naturale, la curcumina è caratterizzata da una scarsa biodisponibilità, il che significa che il corpo fa fatica ad assorbirla in modo efficace (5).

La nostra formula Meriva® unisce la curcumina con la tecnologia basata sui fitosomi, che ne incrementa l’assorbimento fino a 29 volte rispetto agli integratori standard con curcumina (6). Questa migliore biodisponibilità permette di godere appieno dei benefici della curcumina Meriva.

Il dottor Vijayanand Pujari, il nostro esperto farmaceutico con più di dieci anni di esperienza nella formulazione di integratori, spiega perché la curcumina rappresenta una soluzione naturale tanto promettente per la salute della pelle e per la gestione di svariate patologie.

Le capsule per assunzione orale con curcumina con tecnologia fitosomiale (come Meriva®) offrono significativi benefici per la salute della pelle grazie alle potenti proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antimicrobiche della curcumina. Essa è in grado di bloccare in modo efficace i processi che causano infiammazioni e di ridurre i radicali liberi nel corpo (2).

Gli effetti della curcumina si estendono fino alla gestione di patologie a carico della pelle come la psoriasi e la vitiligine, abbassando i livelli di stress ossidativo e favorendo la disintossicazione. Studi clinici hanno inoltre dimostrato gli effetti positivi della curcumina su acne, alopecia, dermatite atopica, fotoinvecchiamento facciale e prurito (7, 8, 9, 10, 11).

Inoltre, il ruolo della curcumina nella guarigione delle ferite e nella rigenerazione della pelle evidenzia ulteriormente il suo potenziale per il miglioramento delle condizioni generali di salute della pelle (2).

Altre cose da sapere sul sapone alla curcuma e perché gli integratori con curcumina sono migliori 

Il sapone alla curcuma aiuta contro l’invecchiamento della pelle?

Sì, può aiutare contro l’invecchiamento della pelle idratandola e favorendone il rassodamento e l’elasticità (12, 13). Tuttavia, come già citato sopra, i suoi effetti si limitano per lo più alla superficie.

L’assunzione di curcumina per via orale, anziché per applicazione topica, può combattere in modo più efficace l’invecchiamento della pelle riducendo il cosiddetto inflammaging (un infiammazione di basso grado che si verifica con l’invecchiamento). Inoltre, la curcumina assunta per via orale può aiutare a ridurre il rischio di malattie legate all’invecchiamento (14).

Quanto tempo serve perché il sapone alla curcuma faccia effetto?

I risultati del sapone alla curcuma dipendono dagli ingredienti, dalla frequenza di utilizzo e dagli obiettivi che si vogliono ottenere sulla pelle. Se il sapone contiene idratanti come l’olio di cocco o il burro di karité, è possibile avere una pelle più morbida e liscia nel giro di pochi giorni. Tuttavia, per lo schiarimento della pelle o per la riduzione delle macchie scure, di solito è necessario l’utilizzo quotidiano per più settimane prima di poter ottenere risultati apprezzabili.

D’altro canto, gli studi condotti sugli integratori alimentari con curcumina dimostrano che possono servire dalle quattro alle otto settimane di somministrazione per ridurre le infiammazioni e migliorare la salute della pelle dall’interno (15).

Cosa succede quando si smette di usare il sapone alla curcuma?

Se si interrompe l’utilizzo del sapone alla curcuma, i benefici superficiali come la pelle più liscia e la riduzione delle macchie scure spariranno gradualmente, dal momento che si tratta di effetti temporanei. 

Allo stesso modo, anche, i benefici degli integratori con curcumina si affievoliscono se si smette di assumerli. Fortunatamente, gli integratori con curcumina sono generalmente considerati sicuri per l’uso sul lungo periodo, perciò è possibile continuare ad assumerli fintantoché si avvertono benefici per la salute (16). Detto questo, è sempre raccomandato consultare il proprio medico prima di iniziare ad assumere qualsiasi integratore sul lungo periodo. 

Quali sono gli effetti collaterali del sapone alla curcuma?

L’utilizzo di questo sapone può causare secchezza, irritazione o reazioni allergiche, specialmente per quei soggetti che hanno una pelle particolarmente sensibile. 

Gli integratori con curcumina, invece, sono generalmente ben tollerati e si sono dimostrati sicuri anche a dosi elevate (12 g al giorno). Tuttavia, non ci stancheremo mai di ripetere che la cosa migliore da fare è consultare il proprio medico, specialmente se si stanno assumendo altri medicinali, per evitare potenziali interazioni.

Considerazioni finali

Se si vuole trarre il massimo dalla curcuma, l’utilizzo combinato di sapone alla curcuma e del nostro integratore con curcumina può essere l’approccio migliore. Utilizza il sapone la mattina e la sera, completando la routine con un idratante. Quindi, assumi 1-2 capsule di curcumina Meriva una o due volte al giorno, preferibilmente a colazione o cena. Se utilizzata regolarmente, questa combinazione può favorire una pelle più luminosa, generando al contempo benefici duraturi per la salute a più ampio spettro.

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Riferimenti

  1. “Effect of Curcuminoids on Oxidative Stress: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials”, Journal of Functional Foods, vol. 18, 1 ottobre 2015, pagg. 898-909, https://doi.org/10.1016/j.jff.2015.01.005.
  2. Rathee P., et al., “Skin Hyperpigmentation and Its Treatment with Herbs: An Alternative Method”, Future Journal of Pharmaceutical Sciences, vol. 7, n. 1, 2 luglio 2021, https://doi.org/10.1186/s43094-021-00284-6.
  3. Vollono L., et al., “Potential of Curcumin in Skin Disorders”, Nutrients, vol. 11, n. 9, 10 settembre 2019, https://doi.org/10.3390/nu11092169.
  4. Tabassiya Kowser R., et al., “Efficacy of Herbal Anti-Microbial Soap in Tinea Corporis: A Randomized Controlled Study”, Journal of Ethnopharmacology, vol. 287, 1 aprile 2022, pagg. 114934, https://doi.org/10.1016/j.jep.2021.114934.
  5. Anand P., et al., “Bioavailability of Curcumin: Problems and Promises”. Molecular Pharmaceutics, vol. 4, n. 6, 2007, pagg. 807-818, www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17999464, https://doi.org/10.1021/mp700113r.
  6. Belcaro G., et al., “Efficacy and Safety of Meriva®, a Curcumin-Phosphatidylcholine Complex, during Extended Administration in Osteoarthritis Patients”, Alternative Medicine Review: A Journal of Clinical Therapeutic, vol. 15, n. 4, 1 dicembre 2010, pagg. 337-344, pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21194249/.
  7. YunFeng Z., et al., “Curcumin-Mediated Photodynamic Therapy for Mild to Moderate Acne: A Self-Controlled Split-Face Randomized Study”, Photodiagnosis and Photodynamic Therapy, vol. 45, 1 febbraio 2024, pag. 103887, https://doi.org/10.1016/j.pdpdt.2023.103887.
  8. Yunes P., et al., “Improvement of Sulphur Mustard-Induced Chronic Pruritus, Quality of Life and Antioxidant Status by Curcumin: Results of a Randomised, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial”, British Journal of Nutrition, vol. 108, n. 7, 18 novembre 2011, pagg. 1272-1279, https://doi.org/10.1017/s0007114511006544.
  9. Ryan J. L., et al., “Curcumin for Radiation Dermatitis: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Clinical Trial of Thirty Breast Cancer Patients”, Radiation Research, vol. 180, n. 1, 2013, pagg. 34-43, https://doi.org/10.1667/RR3255.1.
  10. Rumjhum A. e Pal Kaur I., “Inhibitory Effect of Encapsulated Curcumin on Ultraviolet-Induced Photoaging in Mice”, Rejuvenation Research, vol. 13, n. 4, agosto 2010, pagg. 397-410, https://doi.org/10.1089/rej.2009.0906.
  11. Togni S., et al., “Oral Curcumin (Meriva®) Reduces Symptoms and Recurrence Rates in Subjects with Atopic Dermatitis”, Esperienze Dermatologiche, vol. 21, n. 2-4, gennaio 2020, https://doi.org/10.23736/s1128-9155.19.00486-2.
  12. Asada K., et al., “Effects of Hot Water Extract of Curcuma Longa on Human Epidermal Keratinocytes in Vitro and Skin Conditions in Healthy Participants: A Randomized, Double‐Blind, Placebo‐Controlled Trial”, Journal of Cosmetic Dermatology, vol. 18, n. 6, 27 febbraio 2019, pagg. 1866-1874, https://doi.org/10.1111/jocd.12890. 
  13. Di Lorenzo R., et al., “Clinical Studies on Topical Curcumin”, Skin Pharmacology and Physiology, 26 novembre 2023, pagg. 1-14, https://doi.org/10.1159/000535100.
  14. Bielak-Zmijewska A., et al., “The Role of Curcumin in the Modulation of Ageing”, International Journal of Molecular Sciences, vol. 20, n. 5, 12 marzo 2019, pag. 1239, https://doi.org/10.3390/ijms20051239.
  15. Vaughn A. R., et al., “Effects of Turmeric (Curcuma Longa) on Skin Health: A Systematic Review of the Clinical Evidence”, Phytotherapy Research, vol. 30, n. 8, 23 maggio 2016, pagg. 1243-1264, https://doi.org/10.1002/ptr.5640.
  16. Center for Devices and Radiological Health, “Code of Federal Regulations – Title 21 – Food and Drugs”, U.S. Food and Drug Administration, 2018, www.fda.gov/medical-devices/medical-device-databases/code-federal-regulations-title-21-food-and-drugs.
  17. Lao C. D., et al., “Dose Escalation of a Curcuminoid Formulation”, BMC Complementary and Alternative Medicine, vol. 6, n. 1, 17 marzo. 2006, https://doi.org/10.1186/1472-6882-6-10.

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