I migliori probiotici per gli uomini non sono uguali ai migliori probiotici per le donne. Proprio come esistono integratori specifici rivolti alle donne, vi sono anche integratori pensati appositamente per gli uomini, e tra di essi i probiotici. Perciò, è estremamente importante scegliere i migliori probiotici per gli uomini, e questo articolo ti aiuterà a scoprire come farlo.
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Come scegliere i migliori probiotici per gli uomini
Sono moltissimi gli integratori con probiotici in commercio. Cercare i vari prodotti, leggere le recensioni dei clienti e mettere a confronto il loro rapporto qualità/prezzo significa perdere MOLTO tempo. Perciò, per aiutarti a restringere la ricerca, abbiamo scritto questa guida dettagliata sui 7 fattori chiave per la scelta dei migliori probiotici. Detto questo, esiste un integratore con probiotici che risponde a tutti questi criteri: il nostro integratore con probiotici per adulti di Intelligent Labs, con 50 miliardi di UFC, 10 ceppi di probiotici e prebiotici.

Ecco una tabella riepilogativa che confronta i 7 fattori chiave con il nostro integratore con probiotici:
7 fattori chiave per i migliori probiotici | Probiotici per adulti di Intelligent Labs |
1 – Forza dell’integratore (in termini di UFC) | Siamo in grado di garantire 50 miliardi di UFC nel momento in cui utilizzerai l’integratore. Questo perché in effetti durante la produzione mettiamo in ogni compressa 150 miliardi di UFC! |
2 – Quanità di UFC per ceppo batterico | Utilizziamo 10 ceppi nel nostro integratore, e ogni ceppo ha circa 5 miliardi di UFC. Da qui i 50 miliardi di UFC. |
3 – Utilizzo di ceppi di probiotici ampiamente studiati e brevettati | Utilizziamo una miscela proprietaria di L. acidophilus La-14, L. casei Lc-11, L. paracasei Lpc-37, L. plantarum Lp-115, L. rhamnosus Lr-32, L. lactis Ll-23, B. bifidum Bb-06, B. breve Bb-03, B. lactis Bl-04 e B. longum Bl-05. Questi ceppi di probiotici sono stati selezionati in modo specifico per la loro stabilità e per la loro resistenza ad acido e bile. |
4 – La compressa probiotica deve essere gastroresistente o a rilascio ritardato per far sì che i probiotici arrivino vivi nell’intestino | Utilizziamo una tecnologia di imballaggio attivo e capsule vegetali a rilascio ritardato. |
5 – I migliori probiotici per uomini NON hanno bisogno di essere tenuti in frigorifero | I nostri probiotici non richiedono refrigerazione. |
6 – Devono essere inclusi dei prebiotici, in modo che i probiotici non muoiano di fame | Ogni compressa contiene i prebiotici Sunfiber e FOS. |
7 – Vengono eseguiti test indipendenti sull’integratore | I nostri integratori con probiotici per adulti vengono testati da laboratori terzi e indipendenti. |

Perché gli uomini devono assumere i probiotici?
Sono più di mille miliardi i microrganismi – sia buoni che cattivi – che vivono nel nostro intestino. Per evitare il sopravvento dei batteri cattivi, è importante mangiarne o ingerirne di buoni, i cosiddetti probiotici. Questi probiotici sono microrganismi utili che ripristinano l’equilibrio nell’intestino e che aiutano a migliorare la salute.
E’ possibile assumere probiotici dai cibi fermentati come lo yogurt, il kefir, i sottaceti, il kimchi, i crauti e molti altri ancora. Ma per riuscire davvero a trarre vantaggio da tutti i fantastici benefici dei probiotici, bisognerebbe mangiare tutti i giorni grandi quantità di questi cibi fermentati. Non so come la pensi, ma mangiare continuamente le stesse pietanze non mi alletta molto. Fortunatamente, esistono gli integratori con probiotici, perciò potrai avere un apporto costante di questi fermenti vivi per il tuo intestino nella comoda forma di una compressa o di una capsula. E’ importante per gli uomini, ma in generale per tutti quanti, assumere quotidianamente dei probiotici. Ecco come i probiotici possono giovare alla salute degli uomini.
Salute intestinale
Se stai assumendo degli antibiotici, probabilmente hai avuto uno degli effetti collaterali che essi più comunemente provocano: la diarrea. Per fortuna, i probiotici svolgono un ottimo lavoro nel trattamento della diarrea associata all’assunzione di antibiotici1. E se ti stai domandando se gli antibiotici uccidono i probiotici, la risposta è sì. Perciò assicurati di assumere i probiotici 2 ore dopo che hai assunto gli antibiotici per mantenere l’equilibrio del microbioma del tuo intestino.
Un altro studio ha rivelato che gli integratori con più ceppi di probiotici assunti per un periodo di almeno 8 settimane possono aiutare ad alleviare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile2. Se la costipazione rappresenta un problema per te, i probiotici potrebbero aumentare il movimento intestinale, perciò dovrai aspettarti visite più frequenti al bagno3. I probiotici hanno inoltre un effetto benefico per chi soffre di rettocolite ulcerosa, una malattia infiammatoria dell’intestino che crea ferite nell’intestino crasso4.

Salute respiratoria
Gli antistaminici sono efficaci nel trattamento delle allergie, ma possono talvolta provocare sonnolenza, capogiri, nausea, secchezza della bocca e altri effetti collaterali. Esistono svariati studi che suggeriscono i probiotici come alternativa di trattamento per la rinite allergica5 e altre infezioni del tratto respiratorio superiore6.
Salute cardiovascolare
In una meta analisi condotta da Wang et al., si è scoperto che i livelli di colesterolo totale in individui che avevano assunto probiotici erano molto più bassi di coloro che non ne avevano assunti7. Inoltre, si è visto che i probiotici hanno un effetto ipotensivo, e che aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e anche a mantenere un livello salutare di pressione del sangue8. Tutto questo è molto importante, perché una pressione sanguigna più bassa significa una riduzione del rischio di infarti e attacchi di cuore.
Perdita di peso
Sono stati condotti molti studi per capire come i ceppi probiotici aiutino a perdere peso. Tuttavia, ad oggi è importante segnalare il fatto che non tutti i probiotici sono uguali. Alcuni ceppi come il Lactobacillus fermentum9, il Lactobacillus amylovorus10, il Lactobacillus rhamnosus11 e il Lactobacillus gasseri12 hanno aiutato i partecipanti ad un esperimento a perdere peso e a ridurre il grasso viscerale. Perciò, ricordati di questi ceppi di probiotici se tra i tuoi obiettivi c’è la perdita di peso.
Salute sessuale
La disfunzione erettile è probabilmente l’ultima cosa dove si potrebbe ritenere di trovare aiuto negli integratori con probiotici. Sono molti i fattori che determinano la disfunzione erettile, ma se essa ha cause fisiche come l’elevato livello di colesterolo o una pressione sanguigna alta, allora i probiotici potrebbero aiutarti a risolvere il tuo problema13 14.
Se la disfunzione erettile è causata da elevati livelli di glicemia e insulina, o addirittura dal diabete di tipo 2, allora l’integrazione con probiotici può essere la chiave per la cura di questa patologia. Questo perché è stato dimostrato che i probiotici migliorano in modo significativo la sensibilità all’insulina, i livelli di glucosio a digiuno, e migliorano le condizioni di salute generale dei diabetici15. Per saperne di più sui molti benefici dei probiotici, leggi la nostra guida definitiva agli integratori con probiotici.

Cosa aspettarsi dall’assunzione di probiotici
Alcuni effetti collaterali degni di nota comprendono la formazione di gas intestinale, talvolta definito come gonfiore o flatulenza. Ciò accade perché i batteri producono gas, specialmente quando si stanno moltiplicando. Qualcuno potrebbe provare un leggero fastidio addominale. All’inizio questi effetti collaterali dell’assunzione di probiotici potrebbero essere poco piacevoli, ma non appena il corpo si abituerà all’apporto quotidiano di batteri vivi, tutti gli effetti collaterali dovrebbero attenuarsi velocemente.
Considerazioni finali
Oggigiorno gli integratori con probiotici sono ampiamente disponibili. Con così tanti studi a supporto dei fantastici benefici per la salute dei probiotici, tutti quanti – uomini, donne e bambini – dovrebbero integrare con probiotici la propria dieta. Ovviamente, non esiste un approccio univoco ai probiotici, perciò prima di iniziare ad assumerli (e questo vale anche per i nostri!) consigliamo caldamente di parlarne prima con il proprio medico curante.
Riferimenti:
- Blaabjerg, Sara et al. “Probiotics for the Prevention of Antibiotic-Associated Diarrhea in Outpatients-A Systematic Review and Meta-Analysis.” Antibiotics (Basel, Switzerland) vol. 6,4 21. 12 ottobre 2017, doi:10.3390/antibiotics6040021 ↩︎
- Dale, Hanna Fjeldheim et al. “Probiotics in Irritable Bowel Syndrome: An Up-to-Date Systematic Review.” Nutrients vol. 11,9 2048. 2 settembre 2019, doi:10.3390/nu11092048 ↩︎
- Dimidi E, Christodoulides S, Fragkos KC, Scott SM, Whelan K. The effect of probiotics on functional constipation in adults: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. American Journal of Clinical Nutrition 2014; 100(4): 1075-1084. ↩︎
- Mark B. van der Waal, Joost Flach, Pamela D. Browne, Isolde Besseling-van der Vaart, Eric Claassen, Linda H.M. van de Burgwal, (2019) ‘Probiotics for improving quality of life in ulcerative colitis: Exploring the patient perspective’, PharmaNutrition, 7(), pp. [Online]. Disponibile all’indirizzo: https://doi.org/10.1016/j.phanu.2018.100139. ↩︎
- Yang, Gui et al. “Treatment of allergic rhinitis with probiotics: an alternative approach.” North American journal of medical sciences vol. 5,8 (2013): 465-8. doi:10.4103/1947-2714.117299 ↩︎
- Hao Q, Dong BR, Wu T. Probiotics for preventing acute upper respiratory tract infections. Cochrane Database of Systematic Reviews 2015, numero 2. Articolo n.: CD006895. DOI: 10.1002/14651858.CD006895.pub3. ↩︎
- Wang, Lang et al. “The effects of probiotics on total cholesterol: A meta-analysis of randomized controlled trials.” Medicine vol. 97,5 (2018): e9679. doi:10.1097/MD.0000000000009679 ↩︎
- Upadrasta, Aditya, and Ratna Sudha Madempudi. “Probiotics and blood pressure: current insights.” Integrated blood pressure control vol. 9 33-42. 25 febbraio 2016, doi:10.2147/IBPC.S73246 ↩︎
- Jaclyn M. Omar, Yen-Ming Chan, Mitchell L. Jones, Satya Prakash, Peter J.H. Jones, (2013) ‘Lactobacillus fermentum and Lactobacillus amylovorus as probiotics alter body adiposity and gut microflora in healthy persons’, Journal of Functional Foods, 5(1), pp. [Online]. Available at: https://doi.org/10.1016/j.jff.2012.09.001. ↩︎
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- Sanchez, Marina et al. “Effect of Lactobacillus rhamnosus CGMCC1.3724 supplementation on weight loss and maintenance in obese men and women.” The British journal of nutrition vol. 111,8 (2014): 1507-19. doi:10.1017/S0007114513003875 ↩︎
- Kadooka, Y et al. “Regulation of abdominal adiposity by probiotics (Lactobacillus gasseri SBT2055) in adults with obese tendencies in a randomized controlled trial.” European journal of clinical nutrition vol. 64,6 (2010): 636-43. doi:10.1038/ejcn.2010.19 ↩︎
- Wang, Lang et al. “The effects of probiotics on total cholesterol: A meta-analysis of randomized controlled trials.” Medicine vol. 97,5 (2018): e9679. doi:10.1097/MD.0000000000009679 ↩︎
- Upadrasta, Aditya, and Ratna Sudha Madempudi. “Probiotics and blood pressure: current insights.” Integrated blood pressure control vol. 9 33-42. 25 febbraio 2016, doi:10.2147/IBPC.S73246 ↩︎
- Kesika, Periyanaina et al. “Do Probiotics Improve the Health Status of Individuals with Diabetes Mellitus? A Review on Outcomes of Clinical Trials.” BioMed research international vol. 2019 1531567. 14 dicembre 2019, doi:10.1155/2019/1531567 ↩︎