Magnesio glicinato, L-treonato, taurato: qual è la differenza?

Il magnesio è un minerale alimentare importante, coinvolto in più di 600 processi biochimici nel corpo¹. Il magnesio incrementa le nostre energie e i livelli immunitari, riduce le infiammazioni e l’ansia, migliora le salute di cervello e cuore, supporta la funzionalità delle articolazioni e delle ossa, e molto altro^{2 3 4 5 6 7}. C’è solo un GROSSO problema… troppe persone soffrono di carenza di magnesio! Con così tanti integratori a base di magnesio disponibili sul mercato, qual è realmente il “migliore”, in grado di risolvere questo problema?

Oggi passeremo in rassegna tre forme di magnesio che si trovano nel nostro prodotto più venduto, MagEnhance, il complesso completo a base di magnesio. Continua a leggere per scoprire di più su magnesio glicinato, magnesio L-treonato e magnesio taurato, e su come questi tre elementi possono migliorare la tua salute!

Qual è la dose corretta di magnesio?

Ecco una tabella che mostra la dose giornaliera raccomandata (RDA) per il magnesio, in base a età e genere⁸.  

Perché così tante persone sono carenti di magnesio?

Solo negli Stati Uniti, si ritiene che almeno metà della popolazione soffra di carenza di magnesio. Ciò è in parte dovuto ai cibi industriali, prevalenti nelle diete occidentali⁹. Ma la colpa non è soltanto di una cattiva dieta. Lo stress e gli inquinanti che caratterizzano la vita moderna fanno sì che il corpo non trattenga il magnesio. E, cosa ancora più preoccupante, ci sono motivi validi per ritenere che questa diffusa carenza sia al di fuori dal controllo della maggior parte degli individui.

In base ad una ricerca del 2009 pubblicata sulla rivista HortScience, al giorno d’oggi la frutta e la verdura contengono meno magnesio rispetto a qualche decina d’anni fa. Questo perché le moderne tecniche agricole velocizzano la produzione delle piante coltivate. Meno tempo passato a terra significa meno tempo per assorbire importanti nutrienti come il magnesio¹⁰. Inoltre, questo minerale fondamentale viene tolto anche dal sale e dall’acqua potabile, contribuendo alla creazione di questo problema.

Qual è il migliore integratore di magnesio per la salute nel suo complesso?

Scegliere da soli il migliore integratore a base di magnesio può essere una bella sfida: esistono così tante forme di magnesio tra le quali scegliere… Quale sarà la migliore? Il magnesio glicinato? Oppure il magnesio citrato, l’ossido di magnesio, il magnesio ascorbato, orotato, treonato, taurato, o qualcos’altro ancora? La lista è lunghissima!

Quando si tratta di scegliere la miglior forma di magnesio per le proprie necessità, è importante tenere in considerazione un paio di questioni:

• È biodisponibile?
• Quanto magnesio elementare contiene?

Determinare la biodisponibilità di un integratore a base di magnesio è importante perché se questo minerale non viene assorbito e utilizzato, non si tratterà nient’altro che di un esborso inutile di denaro per qualcosa che non verrà sfruttato completamente! Nello specifico, i sali inorganici di magnesio (come l’ossido di magnesio) hanno una scarsa biodisponibilità se paragonati ai sali organici come il magnesio glicinato¹¹. 

D’altro canto, il magnesio elementare (Mg) si riferisce al reale contenuto di magnesio disponibile nell’integratore. Dal momento che il magnesio è molto instabile, ha bisogno di essere combinato con altre molecole per diventare stabile, per questo esiste un’ampia varietà di integratori a base di magnesio.

Ad esempio, l’ossido di magnesio ha un contenuto relativamente alto di magnesio elementare, pari al 60,5%, ma è anche molto difficile da assorbire. Allo stesso tempo, il magnesio glicinato contiene solo il 14,1% di magnesio elementare, ma siccome la sua biodisponibilità è più elevata, alla fine il corpo riesce ad utilizzare un quantitativo maggiore di magnesio!

Ecco perché il nostro integratore con magnesio MagEnhance sovrasta la concorrenza. L’abbiamo studiato in modo che contenga tre delle forme di magnesio più biodisponibili ed efficaci: il magnesio glicinato, il magnesio taurato e il magnesio L-treonato.

Ora osserviamo nel dettaglio tutti gli ingredienti di MagEnhance!

Ingrediente n. 1 di MagEnhance: magnesio glicinato

Punti chiave del magnesio glicinato¹²:

• Altri nomi: Magnesio bisglicinato, magnesio diglicinato
• Composto padre: Glicina (un aminoacido)
• Componenti: Magnesio e glicina
• Formula chimica: C₄H₈MgN₂O₄
• Peso molecolare: 172,42 g/mol
• Magnesio elementare: 14,1%
• Struttura chimica:

• Ogni porzione, pari a 3 capsule di MagEnhance, contiene:

Magnesio glicinato – 690 mg (23% della dose giornaliera raccomandata)

Quali sono i benefici del magnesio glicinato?

Il magnesio glicinato è un sale di magnesio della glicina disponibile per l’assunzione per via orale. Legare o chelare il magnesio con la glicina migliora significativamente la sua biodisponibilità, il che rende questa forma altamente efficace nell’aumentare i livelli di magnesio nel corpo.

La sua superiore biodisponibilità è stata dimostrata in uno studio pubblicato dalla rivista FASEB. I pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica che hanno assunto 400 mg di magnesio glicinato per sei settimane, hanno osservato un miglioramento dei loro livelli di magnesio nel plasma, mentre coloro che hanno assunto l’ossido di magnesio, non altrettanto ben assorbibile, non hanno avuto gli stessi risultati. Lo stesso studio ha inoltre indicato che il magnesio glicinato ha aiutato ad innalzare i livelli di potassio nel sangue in persone giovani e fisicamente attive, il che significa che il magnesio è stato in grado di trattenere e distribuire in maniera attiva il potassio nel corpo. Inoltre, a differenza di altri integratori a base di magnesio, il magnesio glicinato è delicato sullo stomaco¹³.

Quindi, cos’è che succede quando il corpo assorbe il magnesio glicinato? In pratica, le molecole di magnesio e glicina si separano, e poi continuano ad eseguire le loro funzioni in modo indipendente.  

Come citato in precedenza, il magnesio è coinvolto in centinaia di processi biochimici, tra i quali la sintesi del DNA e dell’RNA, la riparazione cellulare, e molto altro ancora^{14 15 16 17 18 19 20}. D’altro canto, le funzioni della glicina comprendono il miglioramento della qualità del sonno oltre che svariate altre funzioni neurologiche. La ricerca mostra inoltre che la glicina può avere un ruolo chiave nella prevenzione e nella cura di disturbi metabolici in pazienti che soffrono di obesità, diabete, cancro, infiammazioni croniche e malattie cardiovascolari²¹.

Ci sono effetti negativi derivanti dall’assunzione di magnesio glicinato?

In realtà, no. Ma c’è un motivo se abbiamo aggiunto altre due forme di magnesio in MagEnhance. Il magnesio glicinato può in effetti aumentare i livelli di magnesio nel corpo. Sfortunatamente, però, NON è in grado di superare la barriera ematoencefalica, il che ci porta alla prossima forma nella nostra lista degli ingredienti: il magnesio L-treonato. 

Ingrediente n. 2 di MagEnhance: magnesio L-treonato

Punti chiave del magnesio L-treonato²²:

• Nome brevettato: Magtein®
• Altro nome: Sale di magnesio dell’acido L-treonico (L-TAMS)
• Composto padre: Acido L-treonico
• Componenti: Magnesio e acido L-treonico
• Formula chimica: C₈H₁₄MgO₁₀
• Peso molecolare: 294,5 g/mol
• Magnesio elementare: 8,3%
• Struttura chimica:

• Ogni porzione, pari a 3 capsule di MagEnhance, contiene:

Magnesio L-treonato Magtein® – 1000 mg (20% della dose giornaliera raccomandata)

Quali sono i benefici del magnesio L-treonato?

Conosciuto anche come il “magnesio per il cervello”, il magnesio L-treonato è un’altra forma altamente assorbibile di magnesio. La molecola di magnesio è legata o chelata con l’acido treonico, un composto dello zucchero derivato dall’acido ascorbico (conosciuto anche come vitamina C).

Questa forma di magnesio, brevettata col nome di Magtein®, è stata sviluppata dagli scienziati del MIT, dell’Università di Stanford e dell’Università di Tsinghua per riuscire a superare la barriera ematoencefalica e incrementare i livelli di magnesio nel cervello. Altre forme di magnesio non riescono a superare la barriera ematoencefalica, ma Magtein® riesce a bypassare questa membrana protettiva. Più magnesio nel cervello significa maggiore elasticità cerebrale, il che consente migliori connessioni tra i neuroni nel cervello²³.  

Uno studio del 2016 pubblicato dal Journal of Alzheimer’s Disease ha fornito a soggetti anziani (tra i 50 e i 70 anni di età) con leggeri problemi cognitivi sia il magnesio L-treonato che un placebo. Dopo 12 settimane, i ricercatori hanno elencato i seguenti risultati degni di nota²⁴:

• L’età cerebrale media del gruppo che ha assunto magnesio è calata di circa 9 anni, mentre sul gruppo che ha assunto il placebo è stato rilevato solo un cambiamento non significativo.
• Si è registrata una significativa riduzione dei problemi cognitivi. Nello specifico, sul gruppo che ha assunto magnesio sono stati osservati miglioramenti in quattro aree cognitive: attenzione, memoria di lavoro, memoria episodica e funzioni esecutive.
• Sia i livelli di magnesio nel cervello che quelli nel resto del corpo sono aumentati.
• Per quanto riguarda la sicurezza, gli effetti collaterali osservati sono stati classificati come “lievi”.

Ci sono effetti negativi derivanti dall’assunzione di magnesio L-treonato?

Il magnesio L-treonato può aiutare a migliorare la potenza cerebrale e a facilitare la memoria e l’apprendimento, ma c’è un piccolo lato negativo legato a questa particolare forma di magnesio. Nello studio che abbiamo citato poc’anzi²⁵, i ricercatori non sono riusciti a raggiungere una conclusione finale relativa agli effetti del magnesio L-treonato sul sonno e sull’ansia. Per questo motivo, la nostra squadra ha aggiunto il prossimo ingrediente per colmare il vuoto e completare il nostro complesso completo a base di magnesio MagEnhance!

Ingrediente n. 3 di MagEnhance: magnesio taurato

Punti chiave del magnesio taurato²⁶:

• Altro nome: Magnesio ditaurato
• Composto padre: Taurina (un aminoacido)
• Componenti: Magnesio e taurina
• Formula chimica: C₄H₁₂MgN₂O₆S₂
• Peso molecolare: 272,6 g/mol
• Magnesio elementare: 8,9%
• Struttura chimica:

• Ogni porzione, pari a 3 capsule di MagEnhance, contiene:

Magnesio taurato – 630 mg (13% della dose giornaliera raccomandata)

Quali sono i benefici del magnesio taurato?

Il magnesio taurato viene formato combinando la taurina con il magnesio. A differenza di altri aminoacidi, la taurina non viene utilizzata nella sintesi delle proteine. Al contrario, aiuta a regolare molte funzioni del corpo, tra i quali lo sviluppo e la protezione delle cellule. La taurina abbonda in svariati organi del corpo, ad esempio nel cervello, nella retina, nei muscoli e altrove²⁷.

Inoltre, la taurina agisce sui recettori GABA nel sistema nervoso²⁸, il che spiega il suo effetto per calmare i nervi e per promuovere il sonno. In modo simile, anche il magnesio ha una forte affinità con i recettori GABA: ecco perché legare il magnesio e la taurina permette di creare un potente composto rilassante, in grado di alleviare lo stress e migliorare la qualità del sonno²⁹.

In uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, su soggetti anziani affetti da insonnia, i ricercatori hanno scoperto che il magnesio è stato in grado di migliorare i seguenti aspetti³⁰:

• L’indice di gravità dell’insonnia, la durata del sonno, l’efficacia del sonno, il problema del risveglio al mattino presto; 
• La concentrazione di melatonina, la renina sierica e il cortisolo sierico. 

Un altro beneficio comune tra taurina e magnesio è l’effetto positivo sulla salute cardiaca e sulla pressione sanguigna:

• Una meta analisi ha scoperto che l’assunzione di 300 mg di magnesio al giorno per 30 giorni ha aiutato ad aumentare il magnesio nel sangue e a ridurre la pressione sanguigna³¹. Lo stesso effetto (un calo della pressione sanguigna elevata) è stato osservato anche su donne obese³².
• Allo stesso modo, l’integrazione per via orale con taurina in pazienti affetti da ipertensione ha aiutato a ridurre i sintomi di questa patologia. Anche i pazienti affetti da diabete hanno notato una regressione della rigidità articolare e della reattività dell’arteria brachiale³³. 

In virtù di questi effetti benefici aggiuntivi, uno studio ha auspicato che in futuro la ricerca si occupi di investigare gli effetti potenziali del magnesio taurato sulla salute cardiaca, sul diabete e sulla sensibilità all’insulina³⁴.

Ci sono effetti negativi derivanti dall’assunzione di magnesio taurato?

Come per il magnesio glicinato, l’unico lato negativo del magnesio taurato è che non è in grado di superare la barriera ematoencefalica. Fortunatamente, il magnesio L-treonato aiuta a risolvere questa limitazione.

Commenti finali

Le tre forme di magnesio presenti nel nostro complesso completo a base di magnesio MagEnhance di Intelligent Labs sono state scelte per la loro elevata biodisponibilità e per i loro straordinari benefici per la salute. Per garantire la sua qualità di livello assoluto, MagEnhance viene prodotto in una struttura approvata dall’FDA e certificata GMP (a garanzia che vengono seguite le cosiddette “norme di buona fabbricazione”) negli Stati Uniti d’America. Inoltre, non utilizziamo riempitivi o additivi artificiali. Dai un’occhiata a MagEnhance e facci sapere nella sezione dei commenti se ti ha aiutato a risolvere qualche problema di salute!

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Riferimenti:

1. DiNicolantonio J.J., O’Keefe J.H., Wilson W., Subclinical magnesium deficiency: a principal driver of cardiovascular disease and a public health crisis. Open Heart. 2018; 5(1): e000668. ↩︎
2. Legg T.J., Magnesium for Anxiety: Is It Effective? HealthLine. Esaminato il 20 marzo 2019. ↩︎
3. “Office of Dietary Supplements – Magnesium.” National Institutes of Health, 2021, www.ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional. ↩︎
4. Mazur A., Maier J.A., Rock E., Gueux E., Nowacki W., Rayssiguier Y., Magnesium and the inflammatory response: potential physiopathological implications. Arch. Biochem. Biophys. 2007; 458(1): 48-56. ↩︎
5. Key minerals to help control blood pressure. Harvard Health Letter. Harvard Medical School. 2019. ↩︎
6. Castiglioni S., Cazzaniga A., Albisetti W., Maier J.A., Magnesium and osteoporosis: current state of knowledge and future research directions. Nutrients. 2013; 5(8): 3022-33. ↩︎
7. Magnesium. Arthritis Foundation. Nessuna data. Recuperato da https://www.arthritis.org/living-with-arthritis/treatments/natural/vitamins-minerals/guide/magnesium.php. ↩︎
8. “Office of Dietary Supplements – Magnesium.” National Institutes of Health, 2021, www.ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional. ↩︎
9. “Low Magnesium Levels Make Vitamin D Ineffective: Up to 50 Percent of US Population Is Magnesium Deficient.” ScienceDaily, 2018, www.sciencedaily.com/releases/2018/02/180226122548.htm. ↩︎
10. Donald R. Davis, Declining Fruit and Vegetable Nutrient Composition: What Is the Evidence? HortScience, febbraio 2009, vol. 44, n. 1 15-19. ↩︎
11. Rylander, “Bioavailability of Magnesium Salts – A Review.” Journal of Pharmacy and Nutrition Sciences, 2014. Crossref, doi:10.6000/1927-5951.2014.04.01.8. ↩︎
12. PubChem. “Magnesium Glycinate.” PubChem, 2021, https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/84645. ↩︎
13. DiSilvestro R.A., Joseph E., Starkoff B.E. e Devor S.T., Magnesium Glycinate Supplementation in Bariatric Surgery Patients and Physically Fit Young Adults. The FASEB Journal, 27: lb291-lb291 (2013). https://doi.org/10.1096/fasebj.27.1_supplement.lb291  ↩︎
14. DiNicolantonio J.J., O’Keefe J.H., Wilson W., Subclinical magnesium deficiency: a principal driver of cardiovascular disease and a public health crisis. Open Heart. 2018; 5(1): e000668. ↩︎
15. Legg T.J., Magnesium for Anxiety: Is It Effective? HealthLine. Esaminato il 20 marzo 2019. ↩︎
16. “Office of Dietary Supplements – Magnesium.” National Institutes of Health, 2021, www.ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional. ↩︎
17. Mazur A., Maier J.A., Rock E., Gueux E., Nowacki W., Rayssiguier Y., Magnesium and the inflammatory response: potential physiopathological implications. Arch. Biochem. Biophys. 2007; 458(1): 48-56. ↩︎
18. Key minerals to help control blood pressure. Harvard Health Letter. Harvard Medical School. 2019. ↩︎
19. Castiglioni S., Cazzaniga A., Albisetti W., Maier J.A., Magnesium and osteoporosis: current state of knowledge and future research directions. Nutrients. 2013; 5(8): 3022-33. ↩︎
20. Magnesium. Arthritis Foundation. Nessuna data. Recuperato da https://www.arthritis.org/living-with-arthritis/treatments/natural/vitamins-minerals/guide/magnesium.php. ↩︎
21. Razak, Meerza Abdul et al., “Multifarious Beneficial Effect of Nonessential Amino Acid, Glycine: A Review.” Oxidative medicine and cellular longevity vol. 2017 (2017): 1716701. doi:10.1155/2017/1716701 ↩︎
22. PubChem. “Magnesium L-Threonate.” PubChem, 2021, https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/45489777. ↩︎
23. “The Science.” Magtein, 2021, www.magtein.com/pages/magtein-science. ↩︎
24. Liu, Guosong et al., “Efficacy and Safety of MMFS-01, a Synapse Density Enhancer, for Treating Cognitive Impairment in Older Adults: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial.” Journal of Alzheimer’s disease : JAD vol. 49,4 (2016): 971-90. doi:10.3233/JAD-150538. ↩︎
25. Liu, Guosong et al., “Efficacy and Safety of MMFS-01, a Synapse Density Enhancer, for Treating Cognitive Impairment in Older Adults: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial.” Journal of Alzheimer’s disease : JAD vol. 49,4 (2016): 971-90. doi:10.3233/JAD-150538. ↩︎
26. PubChem. “Magnesium Taurate.” PubChem, 2021, https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/13343447. ↩︎
27. Ripps, Harris, e Wen Shen. “Review: taurine: a “very essential” amino acid.” Molecular vision vol. 18 (2012): 2673-86. ↩︎
28. Ochoa-de la Paz, Lenin, et al., “Taurine and GABA Neurotransmitter Receptors, a Relationship with Therapeutic Potential?” Expert Review of Neurotherapeutics, vol. 19, n. 4, 2019, pp. 289–91. Crossref, doi:10.1080/14737175.2019.1593827. ↩︎
29. Ochoa-de la Paz, Lenin, et al., “Taurine and GABA Neurotransmitter Receptors, a Relationship with Therapeutic Potential?” Expert Review of Neurotherapeutics, vol. 19, n. 4, 2019, pp. 289–91. Crossref, doi:10.1080/14737175.2019.1593827. ↩︎
30. Abbasi, Behnood et al., “The effect of magnesium supplementation on primary insomnia in elderly: A double-blind placebo-controlled clinical trial.” Journal of research in medical sciences: the official journal of Isfahan University of Medical Sciences vol. 17,12 (2012): 1161-9. ↩︎
31. Zhang, Xi et al., “Effects of Magnesium Supplementation on Blood Pressure: A Meta-Analysis of Randomized Double-Blind Placebo-Controlled Trials.” Hypertension (Dallas, Tex.: 1979) vol. 68,2 (2016): 324-33. doi:10.1161/HYPERTENSIONAHA.116.07664. ↩︎
32. Choi, Mi-Kyeong e Yun Jung Bae. “Association of Magnesium Intake with High Blood Pressure in Korean Adults: Korea National Health and Nutrition Examination Survey 2007-2009.” PloS one vol. 10,6 e0130405. 15 giugno 2015, doi:10.1371/journal.pone.0130405. ↩︎
33. Abebe, Worku e Mahmood, S. Mozaffari, “Role of taurine in the vasculature: an overview of experimental and human studies.” American journal of cardiovascular disease vol. 1,3 (2011): 293-311. ↩︎
34. McCarty, M, F., “Complementary vascular-protective actions of magnesium and taurine: a rationale for magnesium taurate.” Medical hypotheses vol. 46,2 (1996): 89-100. doi:10.1016/s0306-9877(96)90007-9. ↩︎