Stai pensando di inserire il glutatione nelle tue abitudini quotidiane? Ottima scelta! Il glutatione è un potente antiossidante, ma per ottenere il massimo da questo integratore ci sono alcune cose da tenere bene in mente. In questo articolo esamineremo ciò che bisogna evitare quando si assume il nostro glutatione liposomiale e vitamina C per far sì di ottenere il massimo dei suoi fantastici benefici.
Table of Contents
Ecco cosa evitare quando si assume glutatione
Segui questi consigli per assicurarti di utilizzare il tuo integratore con glutatione in modo efficace.
1 – Evita di fumare e bere alcol quando assumi glutatione
In quanto antiossidante, il glutatione può neutralizzare i pericolosi radicali liberi presenti nel corpo, prevenendo i danni a livello cellulare e lo stress ossidativo (1). Tuttavia, cattive abitudini come il fumo e il consumo di alcol possono far calare rapidamente i livelli di glutatione, rendendo così più difficile la lotta che il corpo deve intraprendere contro i radicali liberi.
Il consumo di alcol genera la produzione di elementi tossici che aumentano lo stress ossidativo, danneggiando cellule e tessuti. In modo simile, il fumo introduce agenti chimici pericolosi che producono radicali liberi, determinando un aumento dello stress ossidativo e delle infiammazioni (2).
Se stai assumendo integratori con glutatione è decisamente meglio ridurre o interrompere queste cattive abitudini per trarre il massimo dei benefici.
2 – Evita dosi elevate senza supervisione medica
Non necessariamente “di più” significa “meglio”. Un eccesso di glutatione può determinare effetti negativi, specialmente con un elevato carico di disintossicazione, in quanto il glutatione disintossica dai metalli pesanti e da altre sostanze pericolose nel fegato (3).
Come riferimento, la dose giornaliera consigliata del nostro Glutatione Liposomiale liquido con Vitamina C è di 10 ml (contiene 500 mg di Glutatione Liposomiale e 1.000 mg di Vitamina C). Anche se alcuni studi utilizzano dosi molto più elevate di 500 mg, noi suggeriamo di farlo solo dietro specifico consiglio del proprio medico.
3 – Evita una dieta scadente
Mangiar male può ridurre l’efficacia del glutatione e abbassare le difese immunitarie. Cibi industriali, zucchero in eccesso e grassi non salutari possono ridurre i livelli di glutatione e incrementare lo stress ossidativo (4).
Per evitare tutto ciò, cerca di consumare una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura. Tali cibi forniscono infatti i nutrienti essenziali che supportano la naturale produzione di glutatione da parte del corpo, che a sua volta incrementa le difese immunitarie e aiuta a combattere le infezioni (5).
4 – Evita l’esposizione prolungata al sole
L’esposizione al sole per lunghi periodi di tempo può deteriorare i livelli di glutatione nella pelle, riducendo la sua efficacia come antiossidante e diminuendo di conseguenza i suoi benefici per la salute della pelle. Quando esci durante il giorno, utilizza una crema protettiva e abiti adeguati per ridurre l’esposizione ai raggi ultravioletti, specialmente d’estate.
Queste precauzioni faranno sì che il glutatione protegga la tua pelle e prevenga i danni cellulari causati dal sole.
5 – Evita di mescolare il glutatione con alcuni farmaci
Il glutatione può interagire con alcuni medicinali, specialmente con i farmaci chemioterapici. In particolare, il glutatione può ridurre l’efficacia del trattamento proteggendo le cellule tumorali dai danni ossidativi che la terapia stessa prevede (6).
Ricorda di consultare il tuo medico per evitare queste potenziali interazioni e assicurarti che l’integrazione con glutatione sia sicura.

Chi non deve assumere glutatione?
Anche se gli integratori con glutatione hanno molti benefici, potrebbero non essere adatti a tutti. Ad esempio, non esistono ancora ricerche sufficienti per confermare la sicurezza degli integratori con glutatione per le donne incinte o durante l’allattamento.
Qual è l’orario migliore per assumere il glutatione?
Il nostro glutatione liposomiale può essere assunto con o senza cibo. Dal momento che è in forma liquida, assicurati di agitare bene il flacone prima dell’uso. È inoltre possibile suddividere la dose nel corso del giorno: scopri quale metodo funziona meglio per te e attieniti ad una routine.
Quanto glutatione bisogna assumere al giorno?
Per quanto riguarda il nostro glutatione liposomiale, inizia con una dose da 5 ml (250 mg) per qualche giorno, poi aumenta poco a poco fino ad arrivare alla dose standard da 10 ml (500 mg). Questo approccio graduale aiuta a gestire la disintossicazione ripulendo lentamente le sostanze accumulate dalle cellule, come i metalli pesanti. Consigliamo questo sistema graduale per evitare di sovraccaricare il tuo sistema.
Quali sono i possibili effetti collaterali?
Anche se il glutatione è generalmente considerato sicuro, alcuni potrebbero provare effetti collaterali, specialmente all’inizio del processo di disintossicazione. Dopo l’assunzione di una dose, è possibile avvertire delle leggere vertigini, ma si tratta di un effetto che di solito scompare dopo pochi giorni. In caso di reazioni allergiche, interrompere immediatamente l’assunzione dell’integratore e contattare il proprio medico curante.
In conclusione
Sapendo cosa bisogna evitare quando si assume glutatione, è possibile godere appieno di tutto ciò che questo antiossidante ha da offrire. Ricorda di mantenere uno stile di vita sano, di usare cautela nel caso tu stia utilizzando determinati farmaci e attieniti alle dosi consigliate.
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Riferimenti
- Sinha, R., et al., “Oral Supplementation with Liposomal Glutathione Elevates Body Stores of Glutathione and Markers of Immune Function”, European Journal of Clinical Nutrition, vol. 72, n. 1, 1 gennaio 2018, pagg. 105-111, https://doi.org/10.1038/ejcn.2017.132
- Wu D. e Cederbaum A. I., “Alcohol, Oxidative Stress, and Free Radical Damage.” Alcohol Research & Health, vol. 27, n. 4, 2003, pagg. 277-284, www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6668865/
- Sears M. E., “Chelation: Harnessing and Enhancing Heavy Metal Detoxification – a Review”, The Scientific World Journal, vol. 2013, 2013, pagg. 1-13, https://doi.org/10.1155/2013/219840
- Jiang S., et al., “Dietary Regulation of Oxidative Stress in Chronic Metabolic Diseases”, Foods, vol. 10, n. 8, 11 agosto 2021, pag. 1854, https://doi.org/10.3390/foods10081854
- Silvagno F., et al., “The Role of Glutathione in Protecting against the Severe Inflammatory Response Triggered by COVID-19”, Antioxidants, vol. 9, n. 7, 16 luglio 2020, https://doi.org/10.3390/antiox9070624
- Nunes S. e Serpa J., “Glutathione in Ovarian Cancer: A Double-Edged Sword”, International Journal of Molecular Sciences, vol. 19, n. 7, 26 giugno 2018, pag. 1882, https://doi.org/10.3390/ijms19071882