Glutatione liposomiale: la guida definitiva all’antiossidante più importante del corpo umano

Written by Angie Arriesgado
Immagine caratteristica della guida definitiva sul glutatione liposomiale

Chi non ha mai sentito parlare del glutatione? Lo si trova ovunque: in TV, sui manifesti pubblicitari, sui social media e all’interno dei blog che si occupano di bellezza e benessere. Persino le celebrità vanno in visibilio per le sue fantastiche proprietà! Ma le meraviglie del glutatione vanno ben oltre ciò che si vede in superficie. In questo post condivideremo con te molte delle ragioni per cui vale la pena considerare l’assunzione del nostro integratore avanzato con glutatione.

Innanzitutto, cos’è il glutatione?

Il glutatione è ben più di un semplice prodotto di bellezza. È il principale antiossidante del corpo, ed è composto da tre aminoacidi: glicina, cisteina e acido glutammico. 

Presente in tutti i tessuti, specialmente nel fegato, il glutatione gioca un ruolo fondamentale nella detossificazione poiché combatte i radicali liberi e rimuove le tossine come il mercurio e i metalli pesanti. 1 2

Cosa interessante da notare, il glutatione è presente nel corpo in concentrazioni simili a quelle di nutrienti vitali come colesterolo, glucosio e potassio. 3

Il glutathione esiste in due forme:

  • Glutatione ridotto (GSH): la forma attiva in grado di riparare i danni da ossidazione (questa è la forma che utilizziamo nel nostro integratore).
  • Glutatione ossidato (GSSG): la forma inattiva, rigenerata sottoforma di GSH by dall’enzima conosciuto come glutatione reduttasi.

Il mantenimento di elevati livelli di glutatione è importante per una buona salute, ma ciò diventa una sfida con l’invecchiamento, poiché la produzione naturale di glutatione da parte del corpo si riduce col tempo. 

Fattori come stress, infezioni, malattie ed esposizione ad agenti chimici tossici possono mettere ancora più a dura prova i livelli di glutatione. 4 Ecco perché è possibile trarre beneficio dall’integrazione.

Cosa sono i radicali liberi e in che modo gli antiossidanti come il glutatione possono essere d’aiuto? 

I radicali liberi sono molecole instabili a cui mancano elettroni. Un po’ come ballerini soli in cerca di partner. Questa “ricerca” può danneggiare le cellule se non viene stabilizzata rapidamente.

I radicali liberi non sono un male di per sé. Sono naturalmente presenti e originati da processi come il metabolismo e sono persino di supporto al sistema immunitario. I problemi iniziano quando i radicali liberi sono troppi e non ci sono abbastanza antiossidanti: questo squilibrio può portare al cosiddetto stress ossidativo. 5

Lo stress ossidativo fa sì che i radicali liberi “rubino” elettroni dalle molecole vicine, danneggiando le cellule, alterando lipidi e proteine e modificando il DNA. Questi danni possono portare a gravi problemi di salute come malattie cardiache, cancro, diabete e patologie neurodegenerative.

Antiossidanti come il glutatione e la vitamina C sono in grado di neutralizzare i radicali liberi “regalando” loro un elettrone senza diventare instabili. 6 Questo processo protegge le cellule dai danni.

Ecco come aumentare le proprie difese antiossidanti…

Per assicurarsi che le nostre cellule ricevano tutte le protezioni di cui hanno bisogno, abbiamo unito due tra i più potenti antiossidanti in un unico integratore. Scopri il nostro integratore con glutatione liposomiale e vitamina C

Ciò che differenzia il nostro prodotto da altri integratori a base di glutatione è l’utilizzo di un’avanzata tecnologia liposomiale, che racchiude il glutatione in liposomi di dimensioni microscopiche. Il risultato è che i tassi di assorbimento e biodisponibilità migliorano significativamente. Ciò significa che il corpo potrà beneficiare appieno di entrambi i nutrienti, a differenza di prodotti non liposomiali dove la maggior parte degli ingredienti attivi viene persa durante il processo della digestione. 

Ogni porzione da 10 ml (2 cucchiaini) contiene 500 mg di glutatione liposomiale e 1000 mg di vitamina C. Questa combinazione è un mix estremamente potente che può fornire grandi benefici per la salute. 

Il nostro integratore è disponibile sottoforma di liquido al sapore di fragola. Questo per nascondere nel miglior modo possibile il sapore naturale di zolfo del glutatione, rendendolo così non solo efficace ma anche piacevole da assumere. Aggiungendo il nostro integratore con glutatione liposomiale e vitamina C alle tue abitudini quotidiane potrai combattere efficacemente lo stress ossidativo e migliorare il tuo stato di salute generale.  

Qual è la forma migliore di glutatione?

Quali sono i benefici dell’assunzione di glutatione?

Ecco alcuni dei benefici che è possibile ottenere grazie all’integrazione con questo potente antiossidante:

Beneficio 1: combatte lo stress ossidativo

Come spiegato nella sezione precedente, lo stress ossidativo è il risultato di un disequilibrio tra radicali liberi e antiossidanti, che può danneggiare le cellule e il DNA, portando a sempre più gravi problemi di salute. L’integrazione con glutatione fornisce una dose salutare di antiossidanti per ridurre i danni ossidativi e promuovere la guarigione. 3

Beneficio 2: riduce le infiammazioni

Sebbene le infiammazioni siano una risposta immunitaria naturale, le infiammazioni croniche sono pericolose. Lo stress ossidativo può determinare infiammazioni croniche e malattie. Il glutatione combatte lo stress ossidativo e perciò può ridurre le infiammazioni. Può persino aiutare a curare alcune malattie polmonari causate dalle infiammazioni. 7

Beneficio 3: rigenera altri antiossidanti

Il glutatione aiuta a rigenerare altri antiossidanti come le vitamine C ed E, migliorando la loro capacità di combattere lo stress ossidativo. Questa sinergia offre al corpo migliori possibilità di restare in salute. 3 

Beneficio 4: protegge da materiali tossici e inquinanti

Il glutatione è anche un potente detossificante ed è specialmente abbondante nel fegato. Si lega a metalli, tossine e agenti inquinanti, trasformandoli in composti idrosolubili per facilitarne l’espulsione. 8

Il glutatione è stato usato per curare patologie croniche a carico del fegato (ad esempio la steatosi epatica) ed è utile nei casi di avvelenamento acuti. In questo caso il glutatione viene somministrato per via endovenosa per massimizzarne l’assorbimento. 9

Beneficio 5: dà più energia

Il glutatione protegge i mitocondri, le “centrali elettriche” delle cellule, dai danni ossidativi grazie alle specie reattive dell’ossigeno (o ROS, dall’inglese Reactive Oxygen Species). Questa protezione aiuta a mantenere la produzione di energia, facendoti sentire più forte per tutto il giorno. 10

Beneficio 6: migliora la salute mentale e cerebrale

Bassi livelli di glutatione sono collegati a stress cronico, ansia, depressione, schizofrenia, disordine bipolare e disturbo ossessivo-compulsivo. L’integrazione con glutatione può ripristinarne normali livelli e migliorare queste patologie. 11 12

Beneficio 7: migliora l’immunità

Il glutatione migliora la salute a livello cellulare, perciò non sorprende sapere che l’integrazione con glutatione può migliorare la salute in moltissimi modi. Oltre a tutti gli altri benefici del glutatione già elencati in questa sezione, questo antiossidante è anche in grado di migliorare l’immunità nel suo complesso. 13

Beneficio 8: ringiovanisce l’aspetto della pelle

Il glutatione viene commercializzato come prodotto cosmetico in molti Paesi, specialmente in Asia. Gli studi hanno dimostrato che la pelle risplende naturalmente grazie ai benefici del glutatione liposomiale! Una dose giornaliera da 250 mg a 500 mg può aiutare a ridurre le rughe, a migliorare l’elasticità della pelle e a rendere più luminosa la pigmentazione. 14 15

Qual è la forma migliore di glutatione: orale, liposomiale o endovenoso?

È possibile assumere il glutatione in molti modi: con pillole, compresse, capsule, saponi, lozioni e persino con iniezioni. Concentriamoci sui tre principali metodi: per via orale, con formazione liposomiale e per via endovenosa. Confronteremo questi tre metodi in base a biodisponibilità, prezzo e comodità.

Glutatione liposomiale

glutatione liposomiale vitamina c

Il glutatione liposomiale è un passo avanti rispetto agli integratori tradizionali per via orale. Questa forma prevede che le molecole di glutatione vengano rivestite da liposomi, delle piccole bollicine protettive fatte di fosfatidilcolina, uno dei componenti principali delle membrane cellulari. 16 Questi liposomi proteggono il glutatione dagli enzimi della digestione e dai sali della bile, per far sì che arrivino intatti nel flusso sanguigno. 17

L’aggiunta di vitamina C al nostro glutatione liposomiale ne migliora l’efficacia. La vitamina C rigenera il glutatione ossidato nella sua forma attiva, assicurando un rifornimento regolare di questo importantissimo antiossidante. Inoltre, la vitamina C stessa è un potente antiossidante in grado di fornire una protezione aggiuntiva dallo stress ossidativo.

Il glutatione liposomiale viene assorbito molto meglio ed è molto più biodisponibile rispetto alle altre forme da assumere per via orale. Lo si può trovare sia sottoforma di softgel che liquido. Le capsule softgel sono comode da usare in qualsiasi posto ci si trovi, mentre la forma liquida permette un dosaggio flessibile, anche se richiede l’utilizzo di un misurino o di un cucchiaino.

  • Biodisponibilità: 4/5 (migliore assorbimento grazie ai liposomi)
  • Prezzo: 4/5 (più caro rispetto ad altre forme per via orale ma conveniente per il suo migliore assorbimento)
  • Comodità: 4/5 (le softgel sono molto comode; la forma liquida richiede un misurino)

Glutatione orale

Pillole di glutatione su un cucchiaio

Il glutatione da assumere per via orale è fornito in pillole, capsule o compresse. È conveniente, e una confezione che garantisce una fornitura di due mesi costa tra i 20 e i 30 euro. Tuttavia, la sua biodisponibilità è bassa perché gli enzimi dello stomaco ne degradano la maggior parte prima che raggiunga il flusso sanguigno. 18 Ciò significa che non tutto il glutatione ingerito viene assorbito in modo efficace, il che lo rende meno efficiente nonostante il suo basso costo.

  • Biodisponibilità: 1/5 (tassi di assorbimento scarsi)
  • Prezzo: 4/5 (l’opzione più economica)
  • Comodità: 5/5 (molto facile da assumere)

Glutatione endovenoso

Preparazione di una dose di GSH per via endovenosa

Il glutatione per via endovenosa viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno, bypassando completamente l’apparato digerente. Ciò garantisce il massimo tasso di assorbimento. 19 Tuttavia, questo metodo è il più costoso e il meno comodo, dal momento che richiede la somministrazione da parte di personale qualificato e più sessioni a settimana, ognuna delle quali può durare da 30 minuti a un’ora. Nonostante la sua elevata biodisponibilità, la capacità del corpo di utilizzare la dose completa può variare, e l’utilizzo eccessivo può causare effetti collaterali. 20

  • Biodisponibilità: 5/5 (il più elevato tasso di assorbimento)
  • Prezzo: 1/5 (molto costoso)
  • Comodità: 1/5 (richiede la somministrazione da parte di personale qualificato e richiede molto tempo)

Perciò, qual è la miglior forma di glutatione per biodisponibilità, prezzo e comodità?

I soldi non crescono sugli alberi, perciò in base alle possibilità economiche e alla necessità di antiossidanti, consigliamo di procedere come segue:

Il glutatione liposomiale offre il miglior equilibrio tra biodisponibilità, prezzo e comodità. Il suo avanzato sistema di somministrazione (attraverso i liposomi) assicura un migliore assorbimento rispetto ai tradizionali integratori per via orale, il che lo rende una scelta più efficace. Inoltre, l’aggiunta di vitamina C nel nostro prodotto incrementa l’efficacia del glutatione e fornisce una protezione antiossidante aggiuntiva.

Se puoi permetterti più sessioni di iniezioni endovenose a base di glutatione senza battere ciglio, allora scegli questa opzione: avrai così a colpo sicuro il maggior quantitativo di glutatione direttamente nel tuo corpo.

Se il tuo budget è davvero limitato, il glutatione tradizionale per via orale è il miglior modo per ottenere un po’ di questo antiossidante.

Cosa cercare nel migliore integratore con glutatione liposomiale?

Una rapida ricerca online mostrerà centinaia di prodotti a base di glutatione liposomiale. Per aiutarti a restringere la ricerca, ecco alcuni suggerimenti su cosa cercare in un integratore con glutatione liposomiale.

Vitamin C

Il glutatione è già un potente antiossidante da solo. L’aggiunta di vitamina C assicura una potente combinazione in grado di offrire ancora più benefici. La nostra formula è perciò in grado di migliorare l’efficacia del glutatione, offrendo una protezione antiossidante aggiuntiva!

Forma liquida o in softgel

Entrambe le forme offrono migliori tassi di assorbimento rispetto al glutatione tradizionale in forma orale. Le softgel sono più comode ma non permettono regolazioni della dose. D’altra parte, il glutatione liposomiale liquido consente il massimo del controllo, permettendoti di iniziare con una dose più piccola e di aumentare secondo il bisogno.

Dosaggio

Il nostro prodotto offre 500 mg di glutatione e 1000 mg di vitamina C per porzione. Gli studi hanno dimostrato che l’assunzione di 1000 mg/giorno di glutatione non comporta effetti negativi né interferisce con la produzione naturale del corpo. 21 Per quanto riguarda il dosaggio della vitamina C, si tratta di una vitamina idrosolubile che non viene immagazzinata nel corpo, perciò eventuali eccessi vengono semplicemente espulsi tramite l’urina.

Tuttavia, consigliamo di consultare il proprio medico se si desidera assumere una dose maggiore rispetto a quella consigliata.

Sapore

Il glutatione contiene una componente sulfurea, che gli dà il caratteristico sapore di zolfo. Per rendere il nostro integratore più gradevole abbiamo aggiunto un aroma naturale e senza zucchero alla fragola.

Prezzo

Il glutatione liposomiale offre un eccellente rapporto qualità/prezzo rispetto al glutatione tradizionale per via orale e alle iniezioni endovenose con glutatione. I prezzi sono variabili, ma l’integratore con glutatione liposomiale e vitamina C di Intelligent Labs ha un prezzo competitivo per trenta porzioni (pari ad un mese di fornitura).

I benefici alla salute per chi integra con il glutatione

Per quanto tempo bisogna integrare? Ci sono effetti collaterali? 

È possibile continuare ad assumere l’integratore per tutto il tempo che si desidera. Glutatione e vitamina C sono generalmente sicuri e non hanno mostrato gravi reazioni nei test clinici. L’utilizzo sul lungo periodo con la dose consigliata non comporta problemi, ma dosi più elevate per periodi prolungati di tempo possono causare problemi come macchie sulla pelle caratterizzate da ipopigmentazione, uno schiarimento dei capelli e un aumento del rischio di melanoma. Per questo motivo è necessario consultare sempre il proprio medico prima di assumere dosi elevate per lungo tempo.

Dai un’occhiata alla lista di cosa evitare mentre si assume glutatione.

Le donne incinte possono assumere questo integratore?

Lo stress ossidativo si verifica anche durante la gravidanza, ma è necessario per lo sviluppo della placenta e per il normale funzionamento cellulare. È normale registrare un aumento dello stress ossidativo, ma i valori devono restare stabili in una gravidanza sana. Diversamente, lo stress ossidativo non controllato può portare a complicazioni della gravidanza come la preeclampsia. 22

Quindi, anche se il glutatione e gli antiossidanti in generale possono avere effetti positivi sulla salute, il nostro consiglio ufficiale è sempre quello di consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi integratore alimentare.

Il glutatione è sicuro per le mamme che allattano? 

Il glutatione nel latte presente in una madre che allatta fa bene al neonato, specialmente nei primi mesi di vita, quando il bambino non è in grado di produrre autonomamente glutatione. Dopo il primo mese, i livelli di glutatione nel latte diminuiscono. 23

L’allattamento fornisce nutrienti essenziali e protezione dalle infezioni. Tuttavia, qualsiasi cosa la madre consumi, compresi gli integratori, può finire nel latte materno.

Così come indicato per le donne incinte, anche le donne che stanno allattando è necessario consultare il proprio medico prima di iniziare ad assumere integratori con glutatione.

In conclusione

Speriamo che le nostre informazioni sul glutatione e sui suoi incredibili benefici siano state di tuo interesse. Come hai potuto apprendere, il glutatione è un elemento essenziale per il benessere e la salute del corpo. Il glutatione tradizionale, assunto per via orale, non viene assorbito in modo ottimale e il glutatione per via endovenosa può essere un grosso fastidio. Ecco perché la scelta migliore è il nostro glutatione liposomiale con vitamina C: è facile da assumere, altamente assorbibile e non ti farà andare in bancarotta. Provalo e scopri la differenza!

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Riferimenti

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  2. Chen, Y, et al. “GLUTATHIONE DEFENSE MECHANISM in LIVER INJURY: INSIGHTS from ANIMAL MODELS.” Food and Chemical Toxicology : An International Journal Published for the British Industrial Biological Research Association, vol. 60, 1 Oct. 2013, pp. 38–44, https://doi.org/10.1016/j.fct.2013.07.008.  ↩︎
  3. Pizzorno, Joseph. “Glutathione!” Integrative Medicine (Encinitas, Calif.), vol. 13, no. 1, 1 Feb. 2014, pp. 8–12, pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26770075/.  ↩︎
  4. Ballatori, Nazzareno, et al. “Glutathione Dysregulation and the Etiology and Progression of Human Diseases.” Biological Chemistry, vol. 390, no. 3, 1 Mar. 2009, pp. 191–214, https://doi.org/10.1515/BC.2009.033.  ↩︎
  5. Pham-Huy, Lien Ai, et al. “Free Radicals, Antioxidants in Disease and Health.” International Journal of Biomedical Science : IJBS, vol. 4, no. 2, June 2008, pp. 89–96.  ↩︎
  6. Lobo, V, et al. “Free Radicals, Antioxidants and Functional Foods: Impact on Human Health.” Pharmacognosy Reviews, vol. 4, no. 8, July 2010, pp. 118–126, https://doi.org/10.4103/0973-7847.70902. ‌ ↩︎
  7. Ghezzi, P. “Role of Glutathione in Immunity and Inflammation in the Lung.” International Journal of General Medicine, Jan. 2011, p. 105, https://doi.org/10.2147/ijgm.s15618. ‌ ↩︎
  8. Jiang, Xingya, et al. “Noninvasive Monitoring of Hepatic Glutathione Depletion through Fluorescence Imaging and Blood Testing.” Science Advances, vol. 7, no. 8, Feb. 2021, p. eabd9847, https://doi.org/10.1126/sciadv.abd9847. ↩︎
  9. Honda, Yasushi, et al. “Efficacy of Glutathione for the Treatment of Nonalcoholic Fatty Liver Disease: An Open-Label, Single-Arm, Multicenter, Pilot Study.” BMC Gastroenterology, vol. 17, 8 Aug. 2017, https://doi.org/10.1186/s12876-017-0652-3. ‌ ↩︎
  10. Bolisetty, Subhashini, and Edgar Jaimes. “Mitochondria and Reactive Oxygen Species: Physiology and Pathophysiology.” International Journal of Molecular Sciences, vol. 14, no. 3, 19 Mar. 2013, pp. 6306–6344, https://doi.org/10.3390/ijms14036306. ‌ ↩︎
  11. Krolow, R., et al. “Oxidative Imbalance and Anxiety Disorders.” Current Neuropharmacology, vol. 12, no. 2, 31 Mar. 2014, pp. 193–204, https://doi.org/10.2174/1570159×11666131120223530.  ↩︎
  12. Berk, Michael, et al. “N-Acetyl Cysteine as a Glutathione Precursor for Schizophrenia—a Double-Blind, Randomized, Placebo-Controlled Trial.” Biological Psychiatry, vol. 64, no. 5, Sept. 2008, pp. 361–368, https://doi.org/10.1016/j.biopsych.2008.03.004. ↩︎
  13. Ghezzi, P. “Role of Glutathione in Immunity and Inflammation in the Lung.” International Journal of General Medicine, Jan. 2011, p. 105, https://doi.org/10.2147/ijgm.s15618. ↩︎
  14. Weschawalit, Sinee, et al. “Glutathione and Its Antiaging and Antimelanogenic Effects.” Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology, vol. Volume 10, Apr. 2017, pp. 147–153, https://doi.org/10.2147/ccid.s128339. ↩︎
  15. Handog, Evangeline B., et al. “An Open-Label, Single-Arm Trial of the Safety and Efficacy of a Novel Preparation of Glutathione as a Skin-Lightening Agent in Filipino Women.” International Journal of Dermatology, vol. 55, no. 2, 3 July 2015, pp. 153–157, https://doi.org/10.1111/ijd.12999. ↩︎
  16. Sinha, R., et al. “Oral Supplementation with Liposomal Glutathione Elevates Body Stores of Glutathione and Markers of Immune Function.” European Journal of Clinical Nutrition, vol. 72, no. 1, 1 Jan. 2018, pp. 105–111, https://doi.org/10.1038/ejcn.2017.132. ‌ ↩︎
  17. Akbarzadeh, Abolfazl, et al. “Liposome: Classification, Preparation, and Applications.” Nanoscale Research Letters, vol. 8, no. 1, 22 Feb. 2013, https://doi.org/10.1186/1556-276x-8-102. ↩︎
  18. Allen, Jason, and Ryan D. Bradley. “Effects of Oral Glutathione Supplementation on Systemic Oxidative Stress Biomarkers in Human Volunteers.” The Journal of Alternative and Complementary Medicine, vol. 17, no. 9, Sept. 2011, pp. 827–833, https://doi.org/10.1089/acm.2010.0716. ‌ ↩︎
  19. Sonthalia, Sidharth, et al. “Glutathione as a Skin Whitening Agent: Facts, Myths, Evidence and Controversies.” Indian Journal of Dermatology, Venereology, and Leprology, vol. 82, no. 3, 2016, p. 262, https://doi.org/10.4103/0378-6323.179088. ‌ ↩︎
  20. Sonthalia, Sidharth, et al. “Glutathione for Skin Lightening: A Regnant Myth or Evidence-Based Verity?” Dermatology Practical & Conceptual, vol. 8, no. 1, 31 Jan. 2018, pp. 15–21, https://doi.org/10.5826/dpc.0801a04.  ↩︎
  21. Richie, John P., et al. “Randomized Controlled Trial of Oral Glutathione Supplementation on Body Stores of Glutathione.” European Journal of Nutrition, vol. 54, no. 2, 5 May 2014, pp. 251–263, https://doi.org/10.1007/s00394-014-0706-z.  ↩︎
  22. Mannaerts, Dominique, et al. “Oxidative Stress in Healthy Pregnancy and Preeclampsia Is Linked to Chronic Inflammation, Iron Status and Vascular Function.” PLOS ONE, vol. 13, no. 9, 11 Sept. 2018, pp. e0202919–e0202919, https://doi.org/10.1371/journal.pone.0202919.  ↩︎
  23. Ankrah, N-A. “Human Breastmilk Storage and the Glutathione Content.” Journal of Tropical Pediatrics, vol. 46, no. 2, 1 Apr. 2000, pp. 111–113, https://doi.org/10.1093/tropej/46.2.111.  ↩︎

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