Probiotici per dimagrire: aiutano davvero?

Recensito da Lamia A Kader, MD
Immagine caratteristica per l’articolo sui probiotici per dimagrire

I probiotici sono diventati parte della nostra vita quotidiana. Mangiamo cibi fermentati che contengono probiotici, come lo yogurt, il kefir, il pane a lievitazione naturale, il kimchi, i cetrioli sottaceto, alcuni formaggi, e molti altri alimenti. Inoltre, molti di noi assumono integratori con probiotici tutti i giorni. Ma quando si tratta dei probiotici per dimagrire, siamo sicuri che funzionino per davvero? Scopriamolo in questo articolo!

Perché i probiotici fanno bene al corpo

I probiotici sono microrganismi vivi, conosciuti anche come batteri “buoni”, dalle rinomate proprietà benefiche che hanno nei confronti del loro ospite. Assumere con regolarità probiotici aiuta a mantenere un equilibrio salutare del microbiota intestinale1 e migliorare la nostra immunità naturale, sistemando le infiammazioni indotte dagli agenti patogeni2.

Inoltre, i probiotici possono migliorare i problemi legati alla costipazione3 e avere un effetto positivo sulle allergie, sulle malattie gastrointestinali, sulla resistenza all’insulina, sulla sindrome metabolica, sul diabete di tipo 2, e sulla steatosi epatica non alcolica4. Di recente si è assistito ad un numero crescente di studi che hanno investigato sull’efficacia e sul ruolo dei probiotici per dimagrire.

Vuoi sapere qual è il probiotico più adatto a te? Ecco i 7 fattori per scegliere i migliori probiotici.

I meccanismi coinvolti nei probiotici per dimagrire

Uno studio del 2019 ha provato ad analizzare alcuni dei possibili meccanismi per spiegare l’associazione tra batteri intestinali e obesità. I ricercatori hanno evidenziato che il microbiota intestinale è coinvolto nell’obesità attraverso gli ormoni, i metaboliti e i neurotrasmettitori che controllano l’assunzione del cibo e la regolazione dell’equilibrio energetico, la fermentazione dei carboidrati alimentari, la lipogenesi e l’eccesso di scorte energetiche5.

Assumi probiotici non solo per dimagrire, ma anche per avere un intestino sano

Ricerca sull’associazione tra probiotici e perdita di peso

Alcuni potrebbero chiedersi quale tipo di relazione possono avere i probiotici con la perdita di peso, dal momento che dimagrire significa principalmente assumere meno calorie (le calorie consumate meno le calorie bruciate). Tuttavia, esistono studi che mostrano che le persone obese hanno una composizione diversa del microbiota intestinale rispetto alle persone magre. E i batteri fecali possono avere un ruolo importante nel modulare il metabolismo dell’energia e il peso del corpo.

Studio 1:

In base ad un esame del 2018, diversi studi hanno riportato che l’effetto dei probiotici sul dimagrimento e sul metabolismo è legato in modo specifico ai ceppi batterici, e che solo alcune delle specie comprese nei generi Lactobacillus e Bifidobacterium sono efficaci6.

Studio 2:

In uno studio del 2010, i ricercatori hanno investigato sul ruolo dei probiotici sull’adiposità addominale, sul peso corporeo e su altri parametri in soggetti adulti con tendenza all’obesità. Questo studio ha evidenziato come i soggetti che erano stati sottoposti ad integrazione con probiotici avessero avuto un calo del 4,6% e del 3,3% rispettivamente del grasso viscerale addominale e del grasso sottocutaneo. Inoltre, il peso corporeo si era ridotto dell’1,4% e l’indice di massa corporea (Body Mass Index, o BMI) dell’1,5%7.

Studio 3:

Nel 2013, un gruppo di scienziati svizzeri e canadesi ha studiato l’impatto dell’integrazione con probiotici per dimagrire e per il mantenimento in soggetti obesi per un periodo di 24 settimane. I partecipanti allo studio sono stati divisi in gruppi di uomini e donne che hanno assunto probiotici o un placebo. Nelle prime 12 settimane essi sono stati soggetti ad una dieta con una restrizione energetica moderata, mentre per le restanti 12 settimane essi hanno seguito un percorso di mantenimento del peso. Ecco un riassunto di cosa è stato scoperto:

  • La perdita di peso media nelle donne del gruppo che aveva assunto probiotici era stata significativamente maggiore rispetto alle donne del gruppo che aveva assunto il placebo. Ma i risultati sono stati abbastanza simili tra i soggetti di sesso maschile in entrambi i gruppi.
  • Durante il periodo di mantenimento del peso, le donne appartenenti al gruppo che aveva assunto probiotici avevano continuato a perdere peso e massa grassa. Al contrario, le donne nel gruppo che aveva assunto un placebo avevano subito un aumento di peso e un incremento della massa grassa. Nei gruppi dei soggetti di sesso maschile non sono state notate differenze durante lo stesso periodo.

Questo particolare studio ha mostrato che possono esserci differenze di genere nella risposta all’integrazione con probiotici. Ma, dal momento che si è trattato di un solo specifico ceppo di probiotici, non possiamo generalizzare dicendo che tutti i ceppi possono risultare più benefici per le donne, anche perché esiste un solo studio ad andare in questa direzione8.

Le donne possono trarre più benefici dai probiotici per dimagrire, ma devono essere condotti altri studi per confermarlo

Studio 4:

I benefici sopra citati ottenuti grazie all’integrazione con probiotici sono stati confermati da un’analisi del 2016 che ha riferito che la manipolazione del microbiota intestinale può essere una strategia per il trattamento dell’obesità. In questo studio, i ricercatori hanno spiegato che la terapia con probiotici è sicura e ben tollerata, senza effetti collaterali avversi, ed è indicata per l’utilizzo sul lungo periodo.

Inoltre, la conclusione di questo studio ha evidenziato che la modulazione del microbiota intestinale attraverso una cura a base di probiotici può avere un ruolo positivo nella gestione del peso corporeo, influenzare il metabolismo del glucosio e dei grassi, migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre le infiammazioni croniche sistemiche, tutti elementi comuni nei soggetti affetti da obesità9.

Studio 5:

Nel 2019, un gruppo di scienziati cinesi ha condotto un esame scientifico sul ruolo potenziale dei probiotici nel controllo del peso in eccesso in soggetti adulti e nei relativi parametri metabolici associati. Essi hanno scoperto che c’era stata una significativa riduzione del peso nel gruppo di partecipanti allo studio che aveva assunto probiotici. Inoltre, i ricercatori hanno notato una riduzione significativa nella percentuale di grasso e di massa grassa nei soggetti adulti sani. Le scoperte relative al gruppo dei diabetici ha inoltre mostrato possibili miglioramenti nel metabolismo del glucosio con l’integrazione con probiotici10.

Studio 6:

Inoltre, il ruolo benefico dei probiotici per dimagrire è stato studiato dalla dottoressa Heidi Borgeraas e dai suoi colleghi. Essi hanno concluso che i probiotici avevano determinato una significativa riduzione del peso corporeo e della percentuale di grasso rispetto al gruppo placebo che non aveva assunto probiotici. Tuttavia, l’effetto dei probiotici sulla massa grassa non era stato particolarmente significativo, forse a causa della breve durata dello studio, che si era protratto da 3 a 12 settimane. Questi risultati potrebbero migliorare con un periodo più lungo di integrazione con probiotici11.

Studio 7:

In uno studio pubblicato nel 2019, i ricercatori hanno preso in esame gli effetti interattivi dell’integrazione con probiotici e del programma per il dimagrimento su indici della sindrome antropometrica e metabolica in pazienti sovrappeso affetti da coronaropatia. Essi hanno scoperto che una dieta per la perdita di peso associata all’integrazione con probiotici aveva determinato risultati migliori per quanto riguarda i fattori di rischio cardiovascolare rispetto al solo programma di perdita del peso12.

Integrazione con probiotici nel periodo perinatale e peso corporeo del bambino

Uno studio del 2010 ha valutato l’impatto dell’integrazione perinatale con probiotici sui pattern della crescita nell’infanzia e lo sviluppo dei problemi legati al sovrappeso lungo un periodo di 10 anni. I ricercatori hanno concluso che la modulazione precoce dei batteri intestinali per mezzo dei probiotici ha un ruolo importante nello sviluppo e nella salute dei bambini, frenando l’eccessivo aumento di peso nei primi 12 mesi di vita13.

Anche i bambini possono trarre benefici dai probiotici

Uno studio sui probiotici che ha coinvolto gli animali

Oltre agli studi sugli esseri umani, che hanno mostrato scoperte di rilievo, ci sono anche molti e promettenti studi sugli animali che verranno presto replicati con studi simili sull’uomo. Ad esempio, uno studio che ha dato risultati interessanti, ha mostrato che topi nei quali era stata indotta l’obesità tramite una dieta specifica, e a cui successivamente erano stati somministrati probiotici del ceppo Bacillus, erano stati protetti da disordini metabolici14.

Considerazioni finali sull’utilizzo dei probiotici per dimagrire

Le modifiche allo stile di vita come la dieta, l’esercizio e il sonno adeguato, restano ancora le terapie più efficaci per l’obesità e per le relative malattie metaboliche. Tuttavia, i risultati dei cambiamenti allo stile di vita non sono né sufficienti né soddisfacenti, e l’obesità sta ancora crescendo su tutto il pianeta.

In base agli studi che abbiamo presentato in questo articolo, gli interventi terapeutici con i probiotici possono fornire nuovi trattamenti per l’obesità. Alcuni ceppi specifici di probiotici come i generi Lactobacillus e Bifidobacterium sembrano essere più efficaci di altri. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire quali siano le specie di probiotici che possono fornire benefici per dimagrire.

Dal momento che i probiotici per adulti, donne e bambini sono sicuri, possiamo tranquillamente aggiungerli alla nostra dieta quotidiana per promuovere il nostro benessere e fornire al nostro corpo gli ingredienti aggiuntivi necessari per raggiungere i nostri obiettivi di dimagrimento. Quando i probiotici sono associati ad una dieta equilibrata, all’esercizio regolare e ad un sonno di qualità, potrai non solo migliorare il tuo peso corporeo, ma anche goderti una vita più felice!

References:

  1. Kim D., Yoo S. e Kim W., 2016. Gut microbiota in autoimmunity: potential for clinical applications. Archives of Pharmacal Research, 39(11), pagg. 1565-1576. ↩︎
  2. Yan F. e Polk D., 2011. Probiotics and immune health. Current Opinion in Gastroenterology, 27(6), pagg. 496-501. ↩︎
  3. Dimidi E., Christodoulides S., Fragkos K., Scott S. e Whelan K., 2014. The effect of probiotics on functional constipation in adults: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. The American Journal of Clinical Nutrition, 100(4), pagg. 1075-1084. ↩︎
  4. Markowiak P. e Śliżewska K., 2017. Effects of Probiotics, Prebiotics, and Synbiotics on Human Health. Nutrients, 9(9), pag. 1021. ↩︎
  5. Mazloom K., Siddiqi I. e Covasa M., 2019. Probiotics: How Effective Are They in the Fight against Obesity?. Nutrients, 11(2), pag. 258. ↩︎
  6. Brusaferro A., Cozzali R., Orabona C., Biscarini A., Farinelli E., Cavalli E., Grohmann U., Principi N. e Esposito S., 2018. Is It Time to Use Probiotics to Prevent or Treat Obesity? Nutrients, 10(11), pag. 1613. ↩︎
  7. Kadooka Y., Sato M., Imaizumi K., Ogawa A., Ikuyama K., Akai Y., Okano M., Kagoshima M. e Tsuchida T., 2010. Regulation of abdominal adiposity by probiotics (Lactobacillus gasseri SBT2055) in adults with obese tendencies in a randomized controlled trial. European Journal of Clinical Nutrition, 64(6), pagg. 636-643. ↩︎
  8. Sanchez M., Darimont C., Drapeau V., Emady-Azar S., Lepage M., Rezzonico E., Ngom-Bru C., Berger B., Philippe L., Ammon-Zuffrey C., Leone P., Chevrier G., St-Amand E., Marette A., Doré J. e Tremblay A., 2013. Effect of Lactobacillus rhamnosus CGMCC1.3724 supplementation on weight loss and maintenance in obese men and women. British Journal of Nutrition, 111(8), pagg. 1507-1519. ↩︎
  9. Kobyliak N., Conte C., Cammarota G., Haley A., Styriak I., Gaspar L., Fusek J., Rodrigo L. e Kruzliak P., 2016. Probiotics in prevention and treatment of obesity: a critical view. Nutrition & Metabolism, 13(1). ↩︎
  10. Wang Z., Xin S., Ding L., Ding W., Hou Y., Liu C. e Zhang X., 2019. The Potential Role of Probiotics in Controlling Overweight/Obesity and Associated Metabolic Parameters in Adults: A Systematic Review and Meta-Analysis. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2019, pagg. 1-14. ↩︎
  11. Borgeraas H., Johnson L., Skattebu J., Hertel J. e Hjelmesaeth J., 2017. Effects of probiotics on body weight, body mass index, fat mass and fat percentage in subjects with overweight or obesity: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Obesity Reviews, 19(2), pagg. 219-232. ↩︎
  12. Moludi J., Alizadeh M., Behrooz M., Maleki V., Seyed Mohammadzad M. e Golmohammadi A., 2019. Interactive Effect of Probiotics Supplementation and Weight Loss Diet on Metabolic Syndrome Features in Patients With Coronary Artery Diseases: A Double-Blind, Placebo-Controlled, Randomized Clinical Trial. American Journal of Lifestyle Medicine ↩︎
  13. Luoto R., Kalliomäki M., Laitinen K. e Isolauri E., 2010. The impact of perinatal probiotic intervention on the development of overweight and obesity: follow-up study from birth to 10 years. International Journal of Obesity, 34(10), pagg. 1531-1537. ↩︎
  14. Kim B., Kwon J., Kim M., Park H., Ji Y., Holzapfel W. e Hyun, C., 2018. Protective effects of Bacillus probiotics against high-fat diet-induced metabolic disorders in mice. PLOS ONE, 13(12) ↩︎

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